È più vicino di quanto non si possa pensare il Mondiale per Club, che alle esotiche latitudini estremo orientali ha quest'anno preferito le coste del nord Africa, precisamente marocchine. Il Raja Casablanca, rappresentata del paese ospitante, è andato in campo ieri sera dopo la vittoria in extremis nel playoff contro i neozelandesi dell'Auckland City. E contro i messicani Monterrey ha confermato la propria attitudine alla zona Cesarini. Dopo il vantaggio con Chtibi a metà primo tempo, è arrivato il pareggio centroamericano con Basanta ad inizio ripresa. La sfida non regala altre emozioni se non quella dei tempi supplementari, dove cinque minuti sono sufficienti a Guehi per lanciare il sorprendente Raja Casablanca in semifinale, dove troverà l'Atletico Mineiro di Ronaldinho.
Altra testa di serie in attesa di contendente era il Bayern Monaco di Guardiola, che dall'incontro tra Guangzhou e Al-Alhy aspettava la sfidante per un posto nella finalissima. È l'Al-Alhy a prendere in mano le redini del gioco, ma difficilmente trova la via della porta e quando il portiere di Lippi regala palla al duo Meteab-Aboutrika, si è visto come sarebbe andata a finire.
Elkeson dalla parte opposta spreca nel primo tempo, ma timbra ad inizio ripresa, tagliando le gambe ai campioni d'Africa. Riversatisi tutti in attacco, gli egiziani si aprono alle infilate cinesi, che puntualmente passano: è un'altra brasiliano – Conca – a raccogliere la respinta del portiere e lanciare Lippi e il suo Guagzhou Evergrande in semifinale contro la squadra più forte del mondo.
LP
Altra testa di serie in attesa di contendente era il Bayern Monaco di Guardiola, che dall'incontro tra Guangzhou e Al-Alhy aspettava la sfidante per un posto nella finalissima. È l'Al-Alhy a prendere in mano le redini del gioco, ma difficilmente trova la via della porta e quando il portiere di Lippi regala palla al duo Meteab-Aboutrika, si è visto come sarebbe andata a finire.
Elkeson dalla parte opposta spreca nel primo tempo, ma timbra ad inizio ripresa, tagliando le gambe ai campioni d'Africa. Riversatisi tutti in attacco, gli egiziani si aprono alle infilate cinesi, che puntualmente passano: è un'altra brasiliano – Conca – a raccogliere la respinta del portiere e lanciare Lippi e il suo Guagzhou Evergrande in semifinale contro la squadra più forte del mondo.
LP
Riproduzione riservata ©
