Non doveva sbagliare e non ha sbagliato, la Reggiana. I granata di Aimo Diana rialzano prontamente la testa dopo due pareggi consecutivi e passano nell'ultima parte di gara contro una Torres volitiva ma tradita dagli episodi. Primo tempo quasi nullo, ad eccezione del mancino di Pellegrini alto ma non di molto e del missile di Lombardo da fermo che passa a centimetri dalla traversa. L'occasione più grande della prima frazione capita nel recupero ed è di sponda emiliana: da corner nasce una mischia che porta Libutti al destro a botta sicura, Salvato è bravo e chiude lo specchio della porta.
Ad inizio ripresa il patatrac della Torres: Lisai, ammonito un minuto prima, ferma fallosamente Guiebre e si prende il secondo giallo, lasciando i suoi in 10 per oltre mezz'ora. Lanini prova subito ad approfittarne: calcio di punizione sotto la barriera, il coccodrillo di Campagna viene scavalcato ma Salvato è attento e respinge. A 20' dalla fine, però, la Regia fa saltare il banco: Lanini se ne va a destra e mette dentro, Salvato non ci arriva e Pellegrini sul secondo palo non sbaglia. Esplode il settore ospiti, è 1-0 Reggiana che però rischia di restituire immediatamente il favore quando Laezza tocca con il braccio e finisce anzitempo sotto la doccia, sempre per doppia ammonizione. Ora si gioca in 10vs10, Lombardo va ancora da piazzato ma Venturi si distende all'angolino e salva i suoi. A caccia del possibile 1-1 la Torres si sbilancia e la Reggiana colpisce in ripartenza: Lanini è ancora uomo assist, altro cross da destra che Salvato non legge bene e Montalto è ben appostato per il definitivo 2-0 con il pattone. E' il gol della sicurezza per i granata che tornano da una trasferta ostica con 3 punti fondamentali in tasca.