Fair play finanziario, Euro 2016 e 2020, lotta al razzismo. E' Michel Platini ad aprire a Montecarlo il meeting al quale erano presenti 54 federazioni compresa quella sammarinese rappresentata dal Presidente Crescentini e dal vice Tura. Il numero uno del calcio europeo ha chiarito che non si candiderà alla massima carica della Fifa perchè dopo un'attenta riflessione ha preferito restare alla Uefa. Nessuna pax con l'avversario Blatter. "Sa -dice Platini- che credo nel bisogno di rinnovamento e quindi non lo voterò". E così riabbracciando idealmente un Presidente sempre più in sella, i delegati delle federazioni hanno ascoltato i numeri del fair play finanziario, regole che hanno portato le perdite dei club da 1,7 miliardi a 800 milioni di euro. La strada, dice con orgoglio Platini, è giusta. Un accenno a Euro 2020, Euro for Europe, torneo rivoluzionario che coinvolgerà tutto il continente e le "Settimane del Calcio" per consentire ai tifosi di vedere più partite e alle nazionali un po' di spazio in più. Asticella dritta sulla lotta al razzismo. Gli organi disciplinari sono indipendenti e hanno carta bianca per combattere tutte le forme di discriminazione.
r.c.
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