Quarta sconfitta consecutiva per il Bellaria che cade anche sul campo del Cuneo e vede avvicinarsi sempre più, il baratro della retrocessione.
Gara subito in salita per i romagnoli.
Secondo minuto e incredibile autorete di Cesca che si ostacola con un compagno di squadra e mette alle spalle di Caroppo per il vantaggio dei padroni di casa.
Cuneo sempre pericoloso sulle palle inattive, Torri di testa appena alto.
In contropiede arriva il raddoppio piemontese, Corsetti approfitta di una indecisione di Masullo e infila per la seconda volta la porta del Bellaria con un destro radente che non da scampo a Caroppo.
Dopo 26 minuti è già 2 a 0.
Della squadra di Iacobelli non c'è traccia.
Ci provano nell'ordine, Torri, ancora alto e poi Corsetti che scarica un sinistro sul quale riesce ad opporsi il numero uno dei romagnoli.
Secondo tempo, Torri tutto solo realizza il terzo gol ma l'attaccante biancorosso si trova in posizione irregolare.
Dodicesimo della ripresa e il Bellaria riapre la partita.
La deviazione vincente porta la firma di Grandi che aveva sostituito un impalpabile Cesca.
Il gol restituisce morale ai romagnoli, ci prova Kieremateng, blocca il portiere avversario.
Il Cuneo prova a chiudere la sfida ma Catanese, sotto misura manca il bersaglio.
La domenica no del Bellaria, si chiude con una gomitata di Fioretti a Cristini.
Inevitabile il cartellino rosso dell'arbitro Gentile di Lodi.
Palmiro Faetanini
Gara subito in salita per i romagnoli.
Secondo minuto e incredibile autorete di Cesca che si ostacola con un compagno di squadra e mette alle spalle di Caroppo per il vantaggio dei padroni di casa.
Cuneo sempre pericoloso sulle palle inattive, Torri di testa appena alto.
In contropiede arriva il raddoppio piemontese, Corsetti approfitta di una indecisione di Masullo e infila per la seconda volta la porta del Bellaria con un destro radente che non da scampo a Caroppo.
Dopo 26 minuti è già 2 a 0.
Della squadra di Iacobelli non c'è traccia.
Ci provano nell'ordine, Torri, ancora alto e poi Corsetti che scarica un sinistro sul quale riesce ad opporsi il numero uno dei romagnoli.
Secondo tempo, Torri tutto solo realizza il terzo gol ma l'attaccante biancorosso si trova in posizione irregolare.
Dodicesimo della ripresa e il Bellaria riapre la partita.
La deviazione vincente porta la firma di Grandi che aveva sostituito un impalpabile Cesca.
Il gol restituisce morale ai romagnoli, ci prova Kieremateng, blocca il portiere avversario.
Il Cuneo prova a chiudere la sfida ma Catanese, sotto misura manca il bersaglio.
La domenica no del Bellaria, si chiude con una gomitata di Fioretti a Cristini.
Inevitabile il cartellino rosso dell'arbitro Gentile di Lodi.
Palmiro Faetanini
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