D’Angelo recupera Valeriani e Buonocunto e conferma il modulo a trazione anteriore con Degano, Baldazzi e lo stesso Buonocunto a ridosso del centravanti Zanigni. Il Mantova sempre sconfitto nelle ultime quattro trasferte, si affida alla temibile coppia d’attacco formata da Del Sante e Pietribiasi. In panchina l’ex biancorosso Sauro Frutti, arbitra Zappatore di Taranto. Si comincia con una girata sottomisura di Pietribiasi. Scotti è attento e reattivo nel dire di no all’attaccante del Mantova. Cinque minuti dopo, ancora Pietribiasi che aggancia magistralmente in area ma l’attimo giusto a non più di 5 – 6 metri dalla porta di Scotti. Il Rimini si vede con Andrea Brighi, palla radente bloccata di Festa, poi Buonocunto sul lato corto per il colpo di testa di Zanigni, fuori bersaglio. Cresce il Rimini, ci prova anche Baldazzi, destro deviato in angolo. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Valeriani da due passi non trova la porta avversaria. Minuto 25. Ancora Valeriani, questa volta dalla distanza, brivido per il portiere ospite. Sempre e solo Rimini che mette alle corde il Mantova. Punizione respinta di Degano, il tentativo di Rosini si perde di poco a lato. Due minuti più tardi, Degano di testa, fuori misura. Sul ribaltamento di fronte, provvidenziale chiusura di Scotti su Del Sante. Secondo tempo. Dopo 27 minuti, di poco o nulla, clamorosa palla gol per il Rimini. Gerbino Polo, appena entrato, a colpo sicuro. Miracolo di festa che si salva in angolo. Al Rimini non sono sufficienti una netta supremazia territoriale e almeno sei palle gol per conquistare i tre punti. Al Romeo Neri, Rimini – Mantova finisce 0 a 0.
Palmiro Faetanini
Palmiro Faetanini
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