Punge puntualmente nei pressi del novantesimo, il San Marino. Che va sotto, soffre, va anche vicino a uscire di partita ma ha un po' la fortuna e un po' il merito di tenerla sempre in bilico per applicare puntualmente il teorema che fece famoso Bruno Bolchi. Finchè sei sotto di uno, basta una palla. E sotto c'è andato sul finire di primo tempo, Bisoli la mette con sinistro e Graziani salta meglio di De Montis. E' un vantaggio legittimo per gli ospiti che rischiano solo in apertura di ripresa su questa bella incornata di La Mantia. Dopo di che sono quelli di Fraschetti a monopolizzare la partita. Titani vicini al collasso quando Radoi innesca Graziani e una manciata di minuti dopo con Vivan a salvare i suoi a un passo dalla capitolazione. Ci sono poi anche i pali, ben due. La traversa salva La Mantia da un clamoroso autogol, sul rimbalzo piomba Radoi che sbatte a sua volta su un altro legno. A cinque dal termine arriva il solito insperato pareggio con Jara Martinez a punire un brutto tentativo di fuorigioco della difesa romagnola.
Il Santarcangelo ferito nell'orgoglio va ancora una volta vicino al gol, ma esce l'ennesimo pareggio tra due squadre che non sanno proprio vincere.
Roberto Chiesa
Il Santarcangelo ferito nell'orgoglio va ancora una volta vicino al gol, ma esce l'ennesimo pareggio tra due squadre che non sanno proprio vincere.
Roberto Chiesa
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