Nessun obiettivo particolare per il Santarcangelo. Solo la voglia di chiudere nel migliore dei modi una stagione, la prima tra i professionisti sicuramente più che positiva. Motivazioni invece completamente diverse per il Casale. La squadra di Buglio cerca in Romagna una vittoria per guadagnare la migliore posizione possibile nella griglia play-off. Arbitra Luca Albertini di Ascoli Piceno, in tribuna Mauro Sandreani osservatore della Juventus. Pronti e via, ospiti subito pericolosi con Taddei ma il destro non è il suo piede migliore. Sono passati solo cinquanta secondi.
Protestano i piemontesi quando Laezza tocca con il braccio un cross di Naglieri, l’arbitro fa cenno di proseguire. La reazione del Santarcangelo nel destro di Baldinini, Pomat si oppone, poi Scotto cerca il tap-in vincente ma trova la seconda opposizione del portiere avversario. Fioccano le occasioni, ci riprova Taddei, Nardi dice di no. Dalla parte opposta. Scotto con il destro a giro, palla che scende, ma non basta. Non c’è un attimo di pausa, ancora Taddei, Nardi si accartoccia sul pallone. Capovolgimento di fronte, Schiavini dalla distanza, Pomat c’è. La partita si sblocca al minuto 23. Gambadori dai 18 metri trova, al secondo tentativo, l’incrocio dei pali alla sinistra di Nardi. Nulla da fare per il portiere giallo-blu. Secondo tempo ed è ancora Casale. Lo splendido suggerimento di Taddei è vanificato dalla pessima conclusione di Curcio con Nardi nella terra di nessuno. Portiere romagnolo protagonista al quarto d’ora quando respinge d’istinto il diagonale del solito Gamabadori. Dal possibile 2 a 0 al risultato di parità. Sul cross dell’instancabile Fabbri, Bazzi di testa trova l’angolo giusto per battere Pomat. Primo gol in campionato per il centrocampista di Beppe Angelini. Sulle ali dell’entusiasmo ci prova anche il giovane Laezza, diagonale alto ma non di molto. Un minuto dopo Petrilli, appena entrato, impegna cosi Nardi. Poi a sette dal termine, Iannini da due passi, non trova lo specchio della porta. È l’ultimo brivido di una sfida chiusa sul risultato di parità. Poi è solo festa giallo-blu, per un campionato al di la, di ogni più rosea aspettativa.
Palmiro Faetanini
Protestano i piemontesi quando Laezza tocca con il braccio un cross di Naglieri, l’arbitro fa cenno di proseguire. La reazione del Santarcangelo nel destro di Baldinini, Pomat si oppone, poi Scotto cerca il tap-in vincente ma trova la seconda opposizione del portiere avversario. Fioccano le occasioni, ci riprova Taddei, Nardi dice di no. Dalla parte opposta. Scotto con il destro a giro, palla che scende, ma non basta. Non c’è un attimo di pausa, ancora Taddei, Nardi si accartoccia sul pallone. Capovolgimento di fronte, Schiavini dalla distanza, Pomat c’è. La partita si sblocca al minuto 23. Gambadori dai 18 metri trova, al secondo tentativo, l’incrocio dei pali alla sinistra di Nardi. Nulla da fare per il portiere giallo-blu. Secondo tempo ed è ancora Casale. Lo splendido suggerimento di Taddei è vanificato dalla pessima conclusione di Curcio con Nardi nella terra di nessuno. Portiere romagnolo protagonista al quarto d’ora quando respinge d’istinto il diagonale del solito Gamabadori. Dal possibile 2 a 0 al risultato di parità. Sul cross dell’instancabile Fabbri, Bazzi di testa trova l’angolo giusto per battere Pomat. Primo gol in campionato per il centrocampista di Beppe Angelini. Sulle ali dell’entusiasmo ci prova anche il giovane Laezza, diagonale alto ma non di molto. Un minuto dopo Petrilli, appena entrato, impegna cosi Nardi. Poi a sette dal termine, Iannini da due passi, non trova lo specchio della porta. È l’ultimo brivido di una sfida chiusa sul risultato di parità. Poi è solo festa giallo-blu, per un campionato al di la, di ogni più rosea aspettativa.
Palmiro Faetanini
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