La regola si perpetua: purché il Manuzzi resti chiuso, il Cesena vola. E così a Grosseto arriva la vittoria esterna consecutiva numero 4, innescata dallo sblocco del bomber Bortolussi che fino a sabato sbatteva sui pali. Dopo lo schiaffo al volo del giovane Berti, titolare a sorpresa e ottimo prospetto, Ancora Cesena da subito bene in partita, punizione di Pierini, barriera, fuori di niente. Il Grosseto si vede solo al 22', ma ci va davvero vicino. Siniega entra di controbalzo, alto non di molto. I bianconeri ricominciano a macinare a sinistra con Favale, azione articolata per l'innesco di Bortolussi. Che si stacca per ricevere e si gira sul sinistro. E così alla giornata 7 finalmente l'ex re dei bomber ritrova il gol. E' il momento migliore del Cesena, altra idea di Favale che però non fa male a Barosi. E prima dell'intervallo occasione per chiudere tutto lì: ancora Bortolussi ha il tempo di prendere la mira, ma Barosi è provvidenziale.
Ripresa, le gambe romagnole non girano come prima e il Grosseto si fa più intraprendente anche se affida principalmente alle mischie le sue iniziative. La palla grossa grossa per far pari nasce da un errore di Ardizzone che calcia su Rigoni e permette a Moscati di puntare la porta. Il diagonale grazia Nardi che poteva solo soffiare. Il Cesena è rintanato, Ardizzone prova a riscattarsi con un tiro a giro che non sposta nulla e poi mischie toscane fino all'ultima risolta da Nardi che calcia nel parcheggio e riporta il Cesena a ridosso delle prime.