Scontro al vertice a Cuneo, dove i padroni di casa ospitano la rivelazione Real Vicenza. Dopo il minuto di silenzio per la tragedia di Lampedusa, è il Real Vicenza a regalare la prima sporcata d'inchiostro al taccuino: al 18', sul lancio di Donida, Alessandro approfitta della leggerezza di Mei e a tu per tu con Anacoura non sbaglia e fa sette gol in sei partite di campionato.
Il Cuneo risponde subito sull'asse Fanucchi-Corsetti: l'esterno pesca la sforbiciata di Catanese che diventa buona per quella di Martini, murato – pur in fuorigioco – da Tomei.
Passiamo così alla ripresa, che si apre con la supercombinata di Pradolin e Strizzolo per il Real Vicenza, che nella puntata del suo numero nove non trova il raddoppio.
Padroni di casa a caccia del pareggio, ma Tomei sembra insuperabile: straordinaria la sua risposta alla zuccata di Antonelli, destinata a miglior sorte.
Di là gli azzurri vicentini non riescono a sfondare, così che la nuova opportunità per Alessandro, liberato in qualche maniera da Malagò, viene murata da Anacoura.
Il Cuneo sale di giri, ma Tomei non molla il fortino. Sulla sponda di Torri ci prova Cristini, ma sul suo destro è ancora monumentale l'estremo ospite, che poi però non può proprio nulla sulla situazione di corner che libera la torsione di Torri. Terzo centro in campionato per l'ex AlbinoLeffe che riacciuffa il Real Vicenza a sei minuti dal triplice fischio.
E prima della fine entrambe le formazioni potrebbero vincerla: sul pallone buttato dentro da Hamlii è ancora Torri a concludere in bello stile, ma dove non arriva Tomei ci pensa la traversa. E a mettere la parola fine su un pareggio decisamente emozionante è il miracoloso recupero di Mucciante che dopo novanta minuti di battaglia trova le energia per chiudere così sul coast to coast di Malagò.
La Pergolettese approfitta appieno della X maturata a Cuneo andando a vincere sul campo del Porto Tolle, ma non senza difficoltà. Qui Grandi prima sbaglia poi rimedia su Gherardi.
E la Pergolettese può così passare in vantaggio al 19' con il perfetto colpo di testa di Bardelloni, che sale a quota tre nella classifica marcatori. Un vantaggio effimero però, che dura appena un minuto: al 20' infatti sul calcio d'angolo spunta la testa di Bertoli a rimettere tutto in discussione. Primo gol stagionale per il difensore di Zuccarin. Soffre il Porto Tolle, che si salva così sulla fuga di Bardelloni.
Nella ripresa la prima palla buone è per i padroni di casa: il destro di Valim trova però piazzato Grandi. Gli ospiti si affidano principalmente a Bardelloni, che qui scatta in posizione dubbia. A mettere tutti d'accordo ci pensa Del Bino che esce con coraggio sui piedi dell'attaccante. Difesa del Porto Tolle ancora protagonista nel disinnescare l'incursione di Davini imbeccato alla perfezione da Jeda.
Ma nel finale crolla il fortino dei rodigini: Del Bino sbaglia questa volta l'uscita sul lancio di Sambugaro e Zerbo, entrato da 5 minuti, firma il gol vittoria all'88', che permette alla Pergolettese di Giunta di agganciare in testa alla classifica Cuneo e Bassano.
Il Cuneo risponde subito sull'asse Fanucchi-Corsetti: l'esterno pesca la sforbiciata di Catanese che diventa buona per quella di Martini, murato – pur in fuorigioco – da Tomei.
Passiamo così alla ripresa, che si apre con la supercombinata di Pradolin e Strizzolo per il Real Vicenza, che nella puntata del suo numero nove non trova il raddoppio.
Padroni di casa a caccia del pareggio, ma Tomei sembra insuperabile: straordinaria la sua risposta alla zuccata di Antonelli, destinata a miglior sorte.
Di là gli azzurri vicentini non riescono a sfondare, così che la nuova opportunità per Alessandro, liberato in qualche maniera da Malagò, viene murata da Anacoura.
Il Cuneo sale di giri, ma Tomei non molla il fortino. Sulla sponda di Torri ci prova Cristini, ma sul suo destro è ancora monumentale l'estremo ospite, che poi però non può proprio nulla sulla situazione di corner che libera la torsione di Torri. Terzo centro in campionato per l'ex AlbinoLeffe che riacciuffa il Real Vicenza a sei minuti dal triplice fischio.
E prima della fine entrambe le formazioni potrebbero vincerla: sul pallone buttato dentro da Hamlii è ancora Torri a concludere in bello stile, ma dove non arriva Tomei ci pensa la traversa. E a mettere la parola fine su un pareggio decisamente emozionante è il miracoloso recupero di Mucciante che dopo novanta minuti di battaglia trova le energia per chiudere così sul coast to coast di Malagò.
La Pergolettese approfitta appieno della X maturata a Cuneo andando a vincere sul campo del Porto Tolle, ma non senza difficoltà. Qui Grandi prima sbaglia poi rimedia su Gherardi.
E la Pergolettese può così passare in vantaggio al 19' con il perfetto colpo di testa di Bardelloni, che sale a quota tre nella classifica marcatori. Un vantaggio effimero però, che dura appena un minuto: al 20' infatti sul calcio d'angolo spunta la testa di Bertoli a rimettere tutto in discussione. Primo gol stagionale per il difensore di Zuccarin. Soffre il Porto Tolle, che si salva così sulla fuga di Bardelloni.
Nella ripresa la prima palla buone è per i padroni di casa: il destro di Valim trova però piazzato Grandi. Gli ospiti si affidano principalmente a Bardelloni, che qui scatta in posizione dubbia. A mettere tutti d'accordo ci pensa Del Bino che esce con coraggio sui piedi dell'attaccante. Difesa del Porto Tolle ancora protagonista nel disinnescare l'incursione di Davini imbeccato alla perfezione da Jeda.
Ma nel finale crolla il fortino dei rodigini: Del Bino sbaglia questa volta l'uscita sul lancio di Sambugaro e Zerbo, entrato da 5 minuti, firma il gol vittoria all'88', che permette alla Pergolettese di Giunta di agganciare in testa alla classifica Cuneo e Bassano.
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