Oltre ventimila spettatori allo stadio di Berna, tra cui anche il presidente della Uefa Michel Platini, per assistere all'undicesima edizione della partita contro la Povertà. Un' iniziativa che ha richiamato la presenza di grandi campioni del passato e che ha contribuito a raccogliere fondi per le vittime del tifone Haiyan, che lo scorso novembre devastò le Filippine, causando cinquemila morti. Di fronte gli svizzeri dello Young Boys, tra cui anche gli ex nazionali Chapuisat e Yakin, e gli ambasciatori del programma di sviluppo delle nazioni unite, con Ronaldo. Zidane, Nedved, Luis Figo e diversi calciatori italiani, come Vieri, Maldini, Gattuso e Cannavaro, solo per citarne alcuni. Non poteva mancare un arbitro di prestigio, come il designatore della Uefa, Pier Luigi Collina. Naturalmente lo stato di forma non può essere quello dei tempi migliori ma alcune giocate, oltre a confermare che la classe di questi campioni non ha età, hanno strappato applausi ad un pubblico visibilmente divertito. Tra un sorriso e l'altro, sono arrivati i gol di Chapuisat e la rete in anticipo di Christian Vieri, autore di una doppietta. Spettatori in delirio per il gol di Djorkaeff, al termine di uno splendido fraseggio con Zinedine Zidane. Favore che l'ex fantasista dell'Inter ha restituito poco dopo, procurandosi un calcio di rigore, trasformato con la solita classe da Zidane. Un evento di grande spettacolo, in un clima di festa e grande partecipazione, il tutto, ed è giusto sottolinearlo, esclusivamente a scopo benefico.
PF
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