Il Cesena ricomincia male e si consola pensando che la Vis e soprattutto Puggioni non li incontrerà più. Pesaro la vince su un rigore regalato da una dormita di Maddaloni e difeso con i denti e le parate del portiere. Il primo grande intervento l'ex numero 1 della Sampdoria lo fa sul colpo di testa di Butic innescato da Valeri. Poi a metà tempo l'episodio che decide. Lazzari si lancia da solo, Maddaloni è in vantaggio, ma riesce nell'impresa non facile di mancare il pallone e abbattere l'avversario. Rigore che non fa una grinza, come una grinza non fa l'esecuzione di Lazzari. La risposta cesenate è debole come il tentativo di Franco dal limite, la Vis invece potrebbe anche chiuderla ma Nava calcia altissimo un pallone altrimenti goloso. Quasi gol e quasi pari romagnolo con Borello che la mette, Butic fa velo e Valeri a colpo sicuro trova lo scarpino istintivo di un Puggioni clamoroso. Ripresa, nel ricercare l'1-1 il Cesena si perde in giampaolismi inutili e non tira praticamente mai. E' già passato l'80' per questa cosa di Zerbin, poi Puggioni su Butic un po' per il risultato e molto per i fotografi. L'occasionissima arriva dall'angolo quando la sberla di Rosaia abbatte Gennari a portiere battuto perchè se non è giornata, non è.
Vis Pesaro-Cesena 1-0
13 gen 2020
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