Sono previsti oltre 33 mila spettatori allo Stadio Re Baldovino per seguire questo Belgio – San Marino, un centinaio arriveranno anche dalle comunità sammarinesi per sostenere i biancoazzurri, che in questo stadio tornano a distanza di 18 anni. Nei tre precedenti in Belgio, l'ultimo risale al 2005 ad Anversa, sconfitta per 8-0. San Marino torna a giocare allo Stadio Re Baldovino. Nello stadio che fu Heysel fino agli anni '90, l'impianto che ricorda anche con una lapide la tragedia del 1985. Quattro anni fa ci fu anche Massimo Bonini, che qui giocò quella finale di Coppa dei Campioni e guidò la prima volta di San Marino contro il Belgio nel 1997 da ct, per le commemorazioni dei 30 anni della strage. Belgio – San Marino è soprattutto prima contro ultima del ranking, ma anche grande fair play e rispetto. Roberto Martinez, ct del Belgio, ha riconosciuto in conferenza stampa i meriti ai Titani per la grande prova disputata a Serravalle. Franco Varrella si affida a: sacrificio, passione e determinazione che i suoi potranno mettere in campo, per cercare di tentare di replicare la gara di andata. La stessa dalla quale sembra voler ripartire il ct biancoazzurro, che chiaramente ha parlato di squadra confermata negli 11 che hanno proposto la prestazione dello Stadium. Non sono da escludere alcuni ballottaggi però, anche tra i pali, con il ritorno dell'esperto Aldo Simoncini, 60 presenze all'attivo, forse a giocarsi la maglia da titolare con un Simone Benedettini che ha dalla sua l'ottima prova contro i Diavoli Rossi all'andata. A questo punto la difesa sarebbe formata da: Grandoni, Palazzi, Davide Simoncini, Brolli, Manuel Battistini. A centrocampo Mularoni, Enrico Golinucci, Giardi, con Nanni e Berardi in attacco.
Nel video l'intervista con Mattia Giardi - centrocampista San Marino