Si corre in vetta al campionato, dove c'è chi tiene aperta la striscia e chi, invece, torna a battere un colpo. Quest'ultima categoria è tutta del Cosmos, reduce da due punti in tre partite e di nuovo vincente nel derby-scontro tra pari classifica contro la Folgore. Un 4-1 che non rende giustizia alla prova dei giallorossoneri, ma che evidenzia una volta in più la potenza offensiva di Serravalle: ancora priva del capocannoniere Badalassi, eppure capace di segnare un poker a una squadra che, in 10 gare, ne aveva subiti 6.
Per le altre dei piani alti, invece, prosegue il conto delle vittorie consecutive: sono 5 per la capolista Virtus, che dopo il ko proprio coi gialloverdi non ha più sbagliato nulla o quasi e con la Libertas ha calato il pokerissimo; sono 3 per l'ancora imbattuta La Fiorita, 2ª a -1, e per il non più sorprendente Fiorentino, passato in extremis col Murata e 3°, col Cosmos, a un successo dalla vetta; sono 4 per il Tre Fiori, 5° a una lunghezza dai cugini di Castello, che battendo un Faetano in periodo positivo dà ulteriore corpo alla sua risalita.
Tra chi sta nella scia, perdono qualche punto la Folgore (per il già citato derby) e il San Giovanni, frenato dal solito, indecifrabile Tre Penne. Che continua a imporre pari a tutti, non ha mai perso ma ne ha vinte appena due, il che lo allontana sempre più dai discorsi scudetto. I biancazzurri sono ancorati a metà classifica insieme al Faetano e alle due impantanate, il Murata, 5 ko in 7 turni, e la Libertas, che dopo il successo proprio col Murata ha messo insieme tre pari e tre sconfitte. L'ultima con la Virtus, col nuovo allenatore Buda che, in attesa del transfer definitivo, osservava dalla tribuna. E domenica c'è il Domagnano, che imponendosi sbarcherebbe in zona playoff.
Tra le staccate, la Juvenes centra il primo successo in campionato nella sfida tra disperate col Cailungo, sempre ultimo a quota 1. Dogana sorpassa così l'Academy e agguanta il Pennarossa, che muove la classifica col 2° pari in tre turni.