Mercoledì sera di inizio dicembre, quarti di Coppa Provincia di Rimini: l'ex terzino della nazionale Carlo Valentini fa doppietta nel 4-1 del suo Montegrimano sul Montescudo e coglie il suo ultimo obiettivo da calciatore, varcare quota 100 reti. Ora sono 101, per la precisione: senza rigori o punizioni, non male per un difensore, al più esterno di centrocampo.
Reti disseminate in una lunga carriera, in cui ha conquistato tre campionati sammarinesi col Murata, 4 Coppe Titano – con Domagnano, Murata e La Fiorita – e 46 presenze con la nazionale di San Marino. A 41 anni gli mancava solo uno sfizio, la tripla cifra di gol: a giugno era a quota 90, così ha lasciato il Murata per la 3ª Categoria. Lì contava di colmare il gap in una stagione, ci è riuscito già entro Natale: ruolino da bomber vero – 11 reti in 15 partite – e obiettivo centrato con largo anticipo.
"Non vedevo l'ora di arrivarci - dice Valentini - era il mio grande obiettivo, non pensavo di arrivarci così presto ma sono contento così. Il gol più importante? Quello che ha deciso la finale del campionato sammarinese del 2008, Murata-Juvenes Dogana 1-0. Quello più bello invece quando giocavo a Pietracuta: stavamo perdendo 3-0 contro il Coriano a 2' dalla fine, facciamo 3-1, 3-2 e poi segno in rovesciata su calcio d'angolo, tra l'altro il giorno del mio compleanno, lo ricordo come il più bello. Quello che mi è mancato è il gol in Nazionale, che però è anche quello più difficile, quindi non posso rimproverarmi niente".
E ora che quest'ultimo obiettivo è raggiunto, c'è da pianificare il futuro: "Adesso c'è da parlarne a casa con mia moglie - scherza Valentini - io vorrei giocare un altro anno, dopo questo. Poi basta, però intanto mi godo il traguardo raggiunto. Tornare nel campionato sammarinese? No, ormai ho fatto una scelta. Sicuramente chiuderò a Montegrimano, o in questa stagione o in quella dopo".
Nel video le parole di Carlo Valentini