Il Murata di Angelini è un altro discorso e stavolta ne fa le spese il Tre Fiori. L'11° in campionato di Ura vale l'1-0 per i bianconeri, alla seconda vittoria consecutiva e alla prima senza gol subiti dall'arrivo dell'ex Cesena. Il cui impatto è evidente: appena 3 ko in 9 partite (nelle 9 prima, solo sconfitte).
Evidente – nelle dichiarazioni post partita – anche il disappunto di Selva per un Tre Fiori che, al netto delle occasioni, è macchinoso, prevedibile e distratto. Fin dal principio: pasticcio Grani-De Falco a innescare Ferraro, il cui diagonale non spaventa Semprini. Situazione simile al 12°: Ferraro porta a spasso Grani e gli strappa il tamponamento da rigore, dal dischetto però Gaiani non angola a dovere e a Semprini basta intuire il lato, per neutralizzare.
Ancora Ferraro con un mancino fuori misura e poi il Tre Fiori prova a prendere campo, con Selva che, a suon di urlacci, riesce a scuotere i suoi. Punizione di Gjurchinoski per la testa di Grani, Gueye alza in angolo. Dalla bandierina sempre Gjurchinoski per la spizzata di Grani, Tall insacca ma è fuorigioco e dunque non vale. Quindi tiro-cross di Falzetta che scheggia il palo e imbeccata di Tall per il rigore in movimento di Bernardi, con l'ottimo Gueye a respingere di piede.
Ripresa e subito Bernardi in area per Tall, il disturbo di Matteoni è provvidenziale per farlo inceppare. Ci prova anche uno spento Gjurchinoski: destro senza pretese dal limite e poi il cross di Rizzo che lo pesca ad altezza dischetto, con Matteoni che rimedia al suo buco sporcandone il tiro in angolo.
Il tutto mentre il Murata, dopo tanta difesa ordinata, ha ripreso a comandare le operazioni: Toccaceli fa più di mezzo campo palla al piede e infine smarca Jacopo Semprini, sciupone nel centrare il suo omonimo. Semprini, Alessandro, decisivo anche nel mettere il guanto sull'incrociata di Ura, andato via a sinistra a De Lucia. Poi, all'82°, la stoccata: la difesa gialloblu è messa malissimo e Comuniello – unico innesto di Angelini – ha tutto il tempo per liberare in area Ura, che mira e brucia l'uscita disperata di Semprini. Allo scadere del recupero il Tre Fiori ha un ultimo, contestatissimo – e inesistente – angolo, sale anche Semprini e sul contropiede a porta vuota che ne consegue Toccaceli ci prova, senza inquadrare: poco male, perché da lì a pochi secondi sono 3 fischi e 3 punti per il Murata, che prosegue la sua rincora ai playoff.
