Murska Sobota (Slovenia) - Tosta, determinata. La nazionale sammarinese che partecipa alla Coppa delle Regioni dimostra tutto il suo carattere nella partita più difficile, contro l'avversario considerato più impegnativo del girone. Lo 0-0 finale è il premio, meritato, all'organizzazione e al cuore di una squadra che il ct Fabrizio Costantini ha saputo plasmare a sua immagine. L'attaccamento alla maglia e il sacrificio non sono mai in discussione. Ne esce una gran gara, contro una Scozia che fa dell'agonismo l'arma in più, quasi spaesata dall'ordine sammarinese. Sono poche le occasione, ma sono tutte dei biancoazzurri. La prima clamorosa è al 16', la palla di Molinari per Hirsch è geniale, il numero 10 calcia di prima, manca solo la precisione, la sfera va alta e disperazione del giocatore di origini argentine. Sembra un caso, ma non lo è, perché al 25' la nazionale sammarinese costruisce la più importante palla da gol del primo tempo. Sulla punizione laterale di Enrico Golinucci, la difesa libera, sulla ribattuta la conclusione da fuori diventa un passaggio per Ugolini che si trova davanti a Longmuir, il tiro e deviato dal portiere scozzese in corner. All'intervallo è 0-0, con l'amaro in bocca per le due occasioni non finalizzate. Nella ripresa, qualcosa cambia, la Scozia parte subito forte, l'agonismo diventa il fattore in più, ma in realtà Manzaroli non deve fare una parata e la difesa a quattro sammarinese si limita alla normale amministrazione. Si gioca di più nella metà campo biancoazzurra, ma l'occasione per vincerla è dei titani. Al minuto 44' Alessandro Golinucci s'infila in area palla al piede, contrastato finisce a terra, sulla sfera interviene Achille Della Valle che lascia partire un bel tiro che il portiere scozzese devia in angolo. Dopo 4 minuti di recupero è 0-0. Un grande risultato, una grande prestazione.
Elia Gorini
Elia Gorini
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