Alle 14:00, presso la sede della UEFA a Nyon, i Titani hanno conosciuto il proprio futuro prossimo e distante meno di tre mesi. Nella seconda settimana di aprile, infatti, San Marino tornerà a calcare il parquet con tre punti in palio in ognuna delle tre sfide del Gruppo B, all’altezza del Preliminary Round. Già nota l’impossibilità di incrociare Scozia ed Irlanda del Nord, accomunate a San Marino dalla medesima fascia di sorteggio, i Biancazzurri contenderanno l’accesso al Main Round ad Austria, Bulgaria e Israele – in ordine crescente di ranking.
Saranno le prime due classificate di questo lotto a staccare il pass per l’ultimo step di qualificazione precedente i Play-offs – anticamera delle Finals che saranno ospitate in Lettonia e Lituania dal 18 gennaio all’8 febbraio 2026. Un girone di ferro e a dirlo sono i numeri: tre teste di serie su quattro (Israele, Bulgaria e San Marino), insieme all’Austria - seconda di rendimento rispetto a Gibilterra che tanto del suo ranking lo deve allo scontro diretto vinto due anni fa con San Marino ad Amburgo.
“Da quando guido la Nazionale di San Marino – commenta Osimani - è per certo il sorteggio più duro cui siamo andati incontro. In effetti è sufficiente vedere il ranking di ogni nostro avversario per rendersi conto che abbiamo incrociato il meglio (o il peggio) che l’urna avesse da offrire. E posso assicurare che l’Austria non è inferiore a Gibilterra, forse addirittura ha qualcosa in più”.
Per il Commissario Tecnico l’occasione di lavorare con la squadra già settimana prossima, quando San Marino partirà alla volta di Porec per disputare un torneo in cui avrebbe potenzialmente potuto incrociare due avversarie nelle qualificazioni europee. Non sarà così, perché Malta e Svizzera sono state inserite nel Gruppo C, mentre la Danimarca esordirà direttamente al Main Round.
Domenica 4 febbraio, infine, i Titani chiuderanno il torneo incrociando la Groenlandia. “Sarà un’ottima opportunità per lavorare con i ragazzi, avendo a disposizione quasi tutto il lotto di giocatori potenzialmente convocabili per le qualificazioni agli Europei di aprile – prosegue il CT –. Unica defezione annunciata è quella di Daniele Maiani, per il resto saremo quasi al completo. Cercheremo di mettere benzina nel motore in vista di una delle settimane più impegnative degli ultimi anni”.