Un buon primo tempo non basta alla Libertas per conquistare un risultato internazionale. La squadra del tecnico Roberto Marcucci fa dell'organizzazione e della difesa le due armi sulle quali costruire la gara di ritorno. Per il Botev la qualificazione non è mai in discussione, forti del 4-0 dell'andata, allora la Libertas prova a osare qualche cosa in più. La prima azione è granata con Morelli che scappa sulla destra e mette al centro per Golinucci che manda di testa sul fondo. Pedro è tra i più pericolosi tra gli ospiti, la sua conclusione da fuori trova la manona di Aldo Simoncini. Dove non arriva il portiere della nazionale ci pensa il palo, come sulla deviazione di Benga, poi sugli sviluppi della stessa azione Sarmov manda alto. Al 28' Antonelli chiama Morelli, il numero 9 controlla e tira di prima, bella l'idea, peccato per la mira. Cinque minuti dopo tocca a Golinucci, conclusione di sinistro che va sul fondo. All'intervallo è 0-0. Nella ripresa il Botev sfiora il vantaggio dopo 5 minuti. Sul corner la palla viene rinviata da Rocchetti contro Terziev, che nella carambola colpisce la traversa. La Libertas si salva anche al 18' quando sul cross di Vasev, la deviazione va a spegnersi sul fondo. Sul corner conseguente Benga sale un piano più in su e trova la deviazione di testa, imparabile. Aldo Simoncini torna protagonista cinque minuti più tardi con un doppio intervento: bravura, traversa e un pò di fortuna salvano la Libertas dal raddoppio. Peccato che poi il 2-0 arrivi comunque, ma solo quando mancano 3 minuti alla fine. Ognyanov pesca in area Filipov, abile a controllare e battere immediatamente di destro. 2-0 che nel complesso, non premia l'organizzazione e la tenacia della Libertas, che per la seconda volta in una settimane esce dal campo con l'onore delle armi.
Elia Gorini
LE INTERVISTE A: Gianluca Morelli (Attaccante Libertas) e Daniele Rocchi
(Difensore Libertas)
Elia Gorini
LE INTERVISTE A: Gianluca Morelli (Attaccante Libertas) e Daniele Rocchi
(Difensore Libertas)
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