Festa del Calcio: si chiude un biennio di soddisfazioni

Il calcio di San Marino si ferma per fare il bilancio. E' quello che vuole la tradizione della Festa del Calcio. Un momento per chi in questo biennio, ma non solo, opera e s'impegna nello sviluppo del movimento sammarinese. La cornice del Teatro Titano ha arricchito una bella serata nella qualche non sono mancati momenti interessanti. Già a partire dai tradizionali interventi di apertura. Il presidente Giorgio Crescentini ha riassunto l'attività agonistica delle tante nazionali biancoazzurre che difendono i colori della Repubblica più antica del mondo nei contesti internazionali. Dall'under 16 alla nazionale maggiore, passando per futsal e Coppa delle Regioni, il calcio di San Marino è questo e non solo, perché ci sono i club che da 15 anni partecipano alle Coppe Europee, gli arbitri che dirigono match internazionali. Ma il calcio è anche sedersi in mezzo ai grandi di UEFA e FIFA, guadagnare credito e trasformarlo in concreto, anche e non solo, in opere per il calcio e per lo sport sammarinese. Da qui riparte il Segretario Teodoro Lonfernini che ha ricordato la delibera che in Congresso di Stato darà il via alla realizzazione delle nuove strutture finanziate dalla FSGC con i progetti di sviluppo di calcio di UEFA e FIFA. Un punto di forza riconosciuto dal Cons con il presidente Gian Primo Giardi in prospettiva dei Giochi dei Piccoli Stati del 2017. Non sono mancate le premiazioni a partire dal Trofeo Fair Play - Sante Marino Bombini, assegnato alla SP Cailungo. Nel corso della serata sono stati ripercorsi i momenti più importanti del biennio internazionale attraverso le premiazioni dei giocatori e degli staff della nazionali. Spazio anche alle coppe Europee, con le partecipazioni di Folgore, Fiorita, Libertas e Juvenes/Dogana ai gironi preliminari. Anche alla solidarietà con le donazioni della Federcalcio alla Società Sammarinese di Cardiologia e favore di Thomas Gorini, bambino di due anni affetto da una rarissima malattia, che ad oggi, non ha cura se non la sperimentazione negli Stati Uniti d'America. Forte e vivo è anche il ricordo di Federico Crescentini, al quale è dedicato il premio speciale, per i giocatori che nel biennio hanno esordito con la maglia della Nazionale. Il biennio si chiude con un bilancio positivo, al di là delle sconfitte, quella differenza che ha sempre segnato l'attività del calcio sammarinese oggi è un po' meno ampia e quella risalita nel ranking della FIFA è la certificazione di quanto fatto.

Elia Gorini