La guerra, se mai fosse cominciata, è ufficialmente finita mezz'ora dopo mezzogiorno quando il Direttore Generale del San Marino Calcio Marusia Giannini prende la parola per annullare la prevista conferenza del pomeriggio e confidando nella riapertura di un dialogo costruttivo. Le parole di speranza sono condivise dal Presidente della FSGC Marco Tura che precedentemente aveva esposto con dovizia di particolare lo stato dell'arte di un rapporto che si è fatto difficile per via un susseguirsi di fatti. In principio ci fu una denuncia da parte della Virtus San Mauro Mare che ha portato alla Uefa la conoscenza della della doppia affiliazione. Anomalia che riguarda anche i doppi tesseramenti oggetto di incontro tra Uefa e Fsgc il 23 marzo scorso. Per partecipare ad un campionato diverso occorre un accordo tra le federazioni coinvolte, accordo poi da sottoporre alla ratifica della Uefa. Incontro tra in data 13 aprile avviene a Roma per garantire la prosecuzione dell'attività giovanile e femminile dell'Academy nei campionati italiani e discutere della situazione del San Marino. Che in un incontro datato 18 aprile è stato messo al corrente dell'evoluzione dei regolamenti internazionali. Il giorno 24 un dirigente federale contatta telefonicamente l'ex Presidente Crescentini per avere notizie sulla documentazione relativa alla passata gestione. L'attestato di affiliazione mostrato dai vertici del San Marino Calcio alla San Marino Rtv non è stato prodotto agli atti . Al termine della ricerca dei dati il Presidente Marco Tura tira le somme della lunga premessa rendendo noto che da regolamento l'affiliazione di un club avviene attraverso il versamento della quota annuale e l'iscrizione al campionato sammarinese. Non essendo il San Marino Calcio in possesso di questi requisiti, e non esistendo a verbale dal 1996 ad oggi un'attestazione di affiliazione, il Consiglio Federale ha sospeso il San Marino Calcio dalla scorso 30 aprile. Non è la fine dell'attività, anzi. L'inizio di una nuova era, di una "normalizzazione" di un rapporto che per ammissione dello stesso Tura non può e non deve finire. A tal proposito è fissato per il tardo pomeriggio di martedi prossimo un incontro tra i vertici federali e i dirigenti del San Marino per parlare di futuro. Strutture, settore giovanile, ma anche la possibilità che il San Marino prenda parte al campionato sammarinese. E se il club volesse proseguire l'attività italiana, i buoni rapporti tra le federazioni potrebbero favorire questa opizione. Ma a quel punto la squadra del Presidente Mancini sarà a tutti gli effetti un club sammarinese.
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