Uddevalla è distante 2000 kilometri e soprattutto meno di 30 giorni. In Svezia la nazionale sammarinese di futsal affronterà i padroni di casa, la Grecia ed il Montenegro nelle qualificazioni ai Mondiali, con l'obiettivo di proseguire col progetto di sviluppo di questo sport nei confini della Repubblica e verificare in campo internazionale i progressi che sono sotto gli occhi di tutti.
Indispensabile – assicura De Gregorio – il confronto con altre nazionali, vicine o meno alla cifra tecnica biancazzurra. Va in questa direzione la doppia sfida con partite a distanza di 14 ore con la nazionale maltese, affrontata sul parquet del Multieventi nella serata di ieri e nella mattinata di oggi.
Due partite diametralmente opposte: 5-1 in favore degli isolani la prima, con Belloni a firmare il gol della bandiera a fronte delle reti di Saliba, Matthen, Luke, Azzopardi e l'autorete di Moretti.
Di maggior spessore la prestazione odierna, nella quale non ha pesato lo svantaggio pressoché immediato a firma del solito Saliba. Prima dell'intervallo la rimonta sammarinese con le reti di Franciosi ed Angelini. Nella ripresa la Nazionale sammarinese si conferma tonica e agguerrita, concedendo poco o nulla agli avversari, a tutti i costi e in ogni modo. Splendida l'azione che porta al 3-1 di Busignani, imbeccato da capitan Michelotti.
Pullicino opta per il portiere volante con ancora metà parziale da giocare ed indovina la mossa vincente: San Marino non riesce quasi mai a ripartire e dopo esserci salvato per il rotto della cuffia in un paio di circostanze, incassa le reti di Luke e la doppietta di Musu tra il 14' e il 16'. Quando i biancazzurri sfiorano il 4-4 direttamente con Lonfernini, la partita è in dirittura d'arrivo sul contropiede di Azzopardi, che chiude una rapida ripartenza maltese col gol del definitivo 5-3. Sfida che di amichevole ha avuto ben poco in campo, ed è giusto così, assicura Peter Pullicino.
LP
Indispensabile – assicura De Gregorio – il confronto con altre nazionali, vicine o meno alla cifra tecnica biancazzurra. Va in questa direzione la doppia sfida con partite a distanza di 14 ore con la nazionale maltese, affrontata sul parquet del Multieventi nella serata di ieri e nella mattinata di oggi.
Due partite diametralmente opposte: 5-1 in favore degli isolani la prima, con Belloni a firmare il gol della bandiera a fronte delle reti di Saliba, Matthen, Luke, Azzopardi e l'autorete di Moretti.
Di maggior spessore la prestazione odierna, nella quale non ha pesato lo svantaggio pressoché immediato a firma del solito Saliba. Prima dell'intervallo la rimonta sammarinese con le reti di Franciosi ed Angelini. Nella ripresa la Nazionale sammarinese si conferma tonica e agguerrita, concedendo poco o nulla agli avversari, a tutti i costi e in ogni modo. Splendida l'azione che porta al 3-1 di Busignani, imbeccato da capitan Michelotti.
Pullicino opta per il portiere volante con ancora metà parziale da giocare ed indovina la mossa vincente: San Marino non riesce quasi mai a ripartire e dopo esserci salvato per il rotto della cuffia in un paio di circostanze, incassa le reti di Luke e la doppietta di Musu tra il 14' e il 16'. Quando i biancazzurri sfiorano il 4-4 direttamente con Lonfernini, la partita è in dirittura d'arrivo sul contropiede di Azzopardi, che chiude una rapida ripartenza maltese col gol del definitivo 5-3. Sfida che di amichevole ha avuto ben poco in campo, ed è giusto così, assicura Peter Pullicino.
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