Quella che per San Marino è stata e continua ad essere sotto certi aspetti una stagione rivoluzionaria per quel che concerne il movimento del futsal (dall’avvio di un progetto dedicato per settore giovanile e femminile, passando dall’esordio del Multieventi a livello internazionale in occasione del primo storico Europeo U-19 nel quale San Marino ha debuttato con una selezione di categoria, ospitando uno dei due gruppi preliminari), sembra avere ancora altre sorprese in serbo. Anche dal punto di vista degli ufficiali. Infatti la Federcalcio di San Marino è presente nelle maglie della macchina organizzativa del futsal made in UEFA con Massimo Nanni, da qualche mese Delegato; con ottimi risultati, vien da pensare: difficile ipotizzare il contrario, visto che domani sarà al via ed in cabina di regia delle Finals del primo storico Europeo di futsal femminile.
In quella che è una manifestazione su cui la UEFA punta in maniera a dir poco decisa e come ha avuto modo di ricordare il presidente ?eferin – le cui parole campeggiano anche sull’Official Programme (scaricabile da UEFA.com) – la confederazione calcistica europea “ha avviato una serie di interventi
strategici ed il futsal femminile ha acquisito un nuovo status”. A giocarsi il titolo saranno Portogallo, Spagna, Russia ed Ucraina, a partire dalle semifinali di domani – 15 febbraio – per poi determinare sabato le prime campionesse europee di futsal femminile. Al Pavilhão Multiusos de Gondomar (Porto) – che nel 2007 ha ospitato le fasi finali degli Europei maschili, facendo conoscere al mondo il genio di Ricardinho – ci sarà anche un pizzico d’azzurro con Chiara Perona, arbitro internazionale AIA e designata insieme a cinque altre colleghe per la direzione di una manifestazione destinata a fare la storia di questo sport.
In quella che è una manifestazione su cui la UEFA punta in maniera a dir poco decisa e come ha avuto modo di ricordare il presidente ?eferin – le cui parole campeggiano anche sull’Official Programme (scaricabile da UEFA.com) – la confederazione calcistica europea “ha avviato una serie di interventi
strategici ed il futsal femminile ha acquisito un nuovo status”. A giocarsi il titolo saranno Portogallo, Spagna, Russia ed Ucraina, a partire dalle semifinali di domani – 15 febbraio – per poi determinare sabato le prime campionesse europee di futsal femminile. Al Pavilhão Multiusos de Gondomar (Porto) – che nel 2007 ha ospitato le fasi finali degli Europei maschili, facendo conoscere al mondo il genio di Ricardinho – ci sarà anche un pizzico d’azzurro con Chiara Perona, arbitro internazionale AIA e designata insieme a cinque altre colleghe per la direzione di una manifestazione destinata a fare la storia di questo sport.
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