Sono i calci di rigore a incoronare il Murata per la prima volta campione sammarinese di futsal. La squadra del tecnico Fabio Traviglia si è imposta dal dischetto superando 4-2 il San Giovanni. Davanti a tantissimo pubblico il Murata ha retto l'urto iniziale dei rossoneri, in più di un'occasione vicinissimi alla rete del vantaggio. Un super Canducci tra i pali ha tenuto il risultato sullo 0-0. Il gran possesso palla del San Giovanni non è bastato contro la difesa organizzata del Murata che in finale di tempi regolamentari ha chiamato in causa anche Cellarosi, costretto a un paio di buoni interventi. Il giocatore/allenatore del San Giovanni è stato determinante anche sulla deviazione fortuita di Bugli verso la propria porta. Nei supplementari la partita è salita di tono con i due portieri a tenere inviolate le due porte, anche se la stanchezza si è poi fatta sentire. Il titolo è stato assegnato ai rigori. Parte male il San Giovanni con Fabio Gasperoni che centra la traversa. Il Murata va in vantaggio grazie ad Alessandro Casadei. Berardi e Santi tengono vivi i rossoneri, ma la squadra di Traviglia è perfetta con Manuel Bianchi e Mauri. Il quarto rigore del San Giovanni di Bugli sbatte contro il palo, quello di Michelotti s'insacca e il Murata per la prima volta scrive il suo nome nell'albo d'oro del campionato sammarinese di futsal.
Elia Gorini
Nel video la telecronaca integrale della partita
Elia Gorini
Nel video la telecronaca integrale della partita
Riproduzione riservata ©