Il Fiorentino solleva la Futsal Cup e torna ad alzare il trofeo a distanza di 4 anni strappandolo dalla bacheca della Folgore. Una finale combattutissima e terminata con la vittoria del quintetto di Michelotti per 4-3. L'allievo supera il maestro. Il tecnico del Fiorentino Matteo Michelotti è stato giocatore dell'allenatore della Folgore Massimiliano Spada. Parte meglio la Folgore, ma ad aprire la scatola è il Fiorentino alla prima vera sortita: Busignani vince un duello e scarica un destro potente respinto da Geri, su cui si avventa Maiani per scaraventare in fondo al sacco il vantaggio rossoblù dopo 6 minuti. Trascinato da Busignani il Fiorentino va vicinissimo al raddoppio, la sua conclusione colpisce la traversa. La replica della Folgore è affidata alla rapidità di Bernardi, azione personale e Protti viene battuto da posizione defilata. Pareggio ristabilito. Sul fronte opposto Geri risponde a Moretti con l'aiuto della traversa. Secondo legno. La gara corre sul filo di un fragile equilibrio rotto ancora una volta da Maiani. Coast-to-coast irresistibile e chiuso con la rete della doppietta, e nuovo vantaggio del Fiorentino. Il tris arriva al tramonto di prima frazione e porta la firma di Ercolani. Sotto di due, la Folgore si prende dei rischi, ma riesce ad accorciare le distanze con Pellegrini. Sempre decisivo il nazionale Danilo Busignani destro violento e Fiorentino sul 4-2. Non è finita perchè la Folgore non molla e merita gli applausi quando Chezzi supera Protti e Falciano si rimette ancora una volta in corsa. Per vincere serve anche un po' di fortuna e il Fiorentino ne incamera una grossa dose, quando Bernardi su punizione riesce nell'impresa di colpire due pali a portiere battuto. È l’ultima emozione, prima del fischio finale dell’internazionale lettone Purins. La Titano Futsal Cup è rossoblù, al termine di una delle finali più belle e combattute degli ultimi anni.