Il Murata è ancora vivo

La classifica è ancora un salice piangente per i bianconeri di Murata, continuando così però potrebbero trasformarla presto in albero di natale. Murata ancora ultimo nel girone B ma le distanze si accorciano: - 4 dai play off, anche se realisticamente parlando, salvo cataclismi che nel calcio sono sempre all'ordine del giorno, con due posti già occupati Tre Penne e Tre Fiori, l'unica possibilità è destabilizzare una corazzata come la Folgore in questa stagione più ronzino che purosangue. Vedremo, nel frattempo va sottolineato che gli ingredienti ci sono tutti: una squadra che sembrava allo sbando si sta lentamente riprendendo e la vittoria in rimonta sulla Libertas dimostra che i bianconeri sono ancora vivi. La formazione di Cecchetti mostra gli attributi risolvendo un problema serio: quello di essere andata sotto, goal di Simon Parma che pareva indirizzare il match verso il castello di Borgo Maggiore. Prima della rete del vantaggio, Libertas vicinissima al goal con Luca Valle stoppato da Marco Graziosi decisivo nell'andare a respingere la conclusione aiutandosi con la traversa. Cosa sia successo alla Libertas è difficile capirlo: la squadra di Marcucci accusa un black out inspiegabile, e il Murata assesta due colpi che fanno molto male. Sul primo da valutare la posizione di Sternini nel momento in cui riceve la sponda di testa di Friguglietti. Le proteste dei granata di Borgo non vengono accolte e il goal di Sternini viene convalidato. Sulle ali dell'entusiasmo arriva il secondo colpo che stende definitivamente il Borgo Maggiore, Friguglietti batte Aldo Junior Simoncini con una giocata da applausi. Nella ripresa il Murata si comporta da squadra esperta e anestetizza una Libertas mai pericolosa, proprio per l'ottima disinvoltura tattica dei bianconeri capaci di non far giocare, e anche questo è un pregio, la squadra avversaria. A Montecchio, Murata batte Libertas 2 a 1

Lorenzo Giardi