Quasi tutti i biglietti della partita sono stati venduti e così, dopo le partite giocate a Londra e a Podgorica e dopo quella di venerdì scorso contro l’Inghilterra si dovrebbe andare verso un altro “sold out”.
Domani, il Presidente Giorgio Crescentini e il Vice Marco Tura saranno a pranzo con Zibi Boniek, ex calciatore della Juventus, ex CT polacco e ora Presidente della Federazione Calcio.
Per la giornata di domani non sono previsti allenamenti, la squadra si sveglierà alle 9 e dopo la colazione si radunerà in palestra con il Preparatore Tommaso Mazzoli. Alle 18 la partenza per il National Stadium (costruito in occasione degli Europei 2012) dove alle 20.45 si giocherà la partita ufficiale del Girone H di qualificazione alla Coppa del Mondo 2014: Polonia-San Marino.
Dimenticare lo 0-8 incassato contro l’Inghilterra e ripartire. E’ il tema della conferenza stampa di Giampaolo Mazza che ha parlato per 35 minuti, assieme al centrocampista Fabio Bollini, con la stampa polacca in previsione della partita di domani sera. Alle 18 l’allenamento del gruppo sul terreno del National Stadium, lo stesso che ospitò la semifinale dell’Europeo 2012 e che domani sera sarà teatro, con una cornice di 60 mila tifosi, della settima sfida della storia fra Polonia e San Marino. All’allenamento ha preso parte l’intero gruppo compreso Gian Luca Bollini che sembra recuperato ed è quindi arruolabile per la partita di domani sera. Poche le indicazioni tattiche, il modulo sarà comunque lo stesso visto venerdì scorso contro l’Inghilterra, diversa la formazione.
Giampaolo Mazza (Commissario Tecnico):
“Sfidiamo l’Inghilterra per la settima volta nella nostra storia, non sono mai state partite normali quelle fra queste due squadre. La prima venne vinta dalla Polonia con un gol di mano, in casa nostra, ormai dieci anni fa, tenemmo testa per quasi 80 minuti alla Polonia guidata da Boniek (che ora è Presidente della Federazione Polacca, ndr) per poi perdere 2-0 nel finale, nel 2008 Andy Selva fallì un rigore dopo pochissimi minuti e perdemmo ancora 2-0 mentre al ritorno, a Kielce, incassammo un sonoro 10-0. Se ci sarà un rigore? Se dovessero darci un altro rigore contro di voi lo calcerebbe ancora Andy Selva. Non so cosa succederà domani ma sono certo che sarà una bella partita. Dell’avversario conosciamo diverse cose, siamo riusciti a visionare le partite precedenti giocate da loro e ad informarci. Chiaramente questo non significa che abbiamo trovato la chiave per limitare la Polonia che resta comunque una squadra molto forte ma sono certo che dimostreremo di aver capito gli errori fatti contro l’Inghilterra. I miei ragazzi stanno tutti bene, sono tranquilli, il gruppo è molto unito e quando domani sera usciranno dal campo avranno dato tutto come sempre. Le scelte le prenderò domani, abbiamo un paio di giocatori da sostituire (Cervellini e Davide Simoncini, ndr) e un altro paio di dubbi relativi alle posizioni sulla linea mediana. Chiunque scenderà in campo comunque dimostrerà di meritarsi la maglia della Nazionale”.
Fabio Bollini (Centrocampista):
“La Nazionale della Polonia è molto forte, ci sono top players in grado di cambiare la partita e di vincerla da soli. Non vengono da una partita felice essendo stati sconfitti ma non è una sconfitta degli avversari a migliorare la nostra situazione, al contrario potrebbero essere indiavolati e aggredirci con maggior convinzione cercando a tutti i costi il risultato eclatante. Noi stiamo bene, abbiamo smaltito il viaggio e ora ripartiremo uniti come sempre. E’ una partita difficilissima, daremo il massimo, lo promettiamo”.
Comunicato stampa
Domani, il Presidente Giorgio Crescentini e il Vice Marco Tura saranno a pranzo con Zibi Boniek, ex calciatore della Juventus, ex CT polacco e ora Presidente della Federazione Calcio.
Per la giornata di domani non sono previsti allenamenti, la squadra si sveglierà alle 9 e dopo la colazione si radunerà in palestra con il Preparatore Tommaso Mazzoli. Alle 18 la partenza per il National Stadium (costruito in occasione degli Europei 2012) dove alle 20.45 si giocherà la partita ufficiale del Girone H di qualificazione alla Coppa del Mondo 2014: Polonia-San Marino.
Dimenticare lo 0-8 incassato contro l’Inghilterra e ripartire. E’ il tema della conferenza stampa di Giampaolo Mazza che ha parlato per 35 minuti, assieme al centrocampista Fabio Bollini, con la stampa polacca in previsione della partita di domani sera. Alle 18 l’allenamento del gruppo sul terreno del National Stadium, lo stesso che ospitò la semifinale dell’Europeo 2012 e che domani sera sarà teatro, con una cornice di 60 mila tifosi, della settima sfida della storia fra Polonia e San Marino. All’allenamento ha preso parte l’intero gruppo compreso Gian Luca Bollini che sembra recuperato ed è quindi arruolabile per la partita di domani sera. Poche le indicazioni tattiche, il modulo sarà comunque lo stesso visto venerdì scorso contro l’Inghilterra, diversa la formazione.
Giampaolo Mazza (Commissario Tecnico):
“Sfidiamo l’Inghilterra per la settima volta nella nostra storia, non sono mai state partite normali quelle fra queste due squadre. La prima venne vinta dalla Polonia con un gol di mano, in casa nostra, ormai dieci anni fa, tenemmo testa per quasi 80 minuti alla Polonia guidata da Boniek (che ora è Presidente della Federazione Polacca, ndr) per poi perdere 2-0 nel finale, nel 2008 Andy Selva fallì un rigore dopo pochissimi minuti e perdemmo ancora 2-0 mentre al ritorno, a Kielce, incassammo un sonoro 10-0. Se ci sarà un rigore? Se dovessero darci un altro rigore contro di voi lo calcerebbe ancora Andy Selva. Non so cosa succederà domani ma sono certo che sarà una bella partita. Dell’avversario conosciamo diverse cose, siamo riusciti a visionare le partite precedenti giocate da loro e ad informarci. Chiaramente questo non significa che abbiamo trovato la chiave per limitare la Polonia che resta comunque una squadra molto forte ma sono certo che dimostreremo di aver capito gli errori fatti contro l’Inghilterra. I miei ragazzi stanno tutti bene, sono tranquilli, il gruppo è molto unito e quando domani sera usciranno dal campo avranno dato tutto come sempre. Le scelte le prenderò domani, abbiamo un paio di giocatori da sostituire (Cervellini e Davide Simoncini, ndr) e un altro paio di dubbi relativi alle posizioni sulla linea mediana. Chiunque scenderà in campo comunque dimostrerà di meritarsi la maglia della Nazionale”.
Fabio Bollini (Centrocampista):
“La Nazionale della Polonia è molto forte, ci sono top players in grado di cambiare la partita e di vincerla da soli. Non vengono da una partita felice essendo stati sconfitti ma non è una sconfitta degli avversari a migliorare la nostra situazione, al contrario potrebbero essere indiavolati e aggredirci con maggior convinzione cercando a tutti i costi il risultato eclatante. Noi stiamo bene, abbiamo smaltito il viaggio e ora ripartiremo uniti come sempre. E’ una partita difficilissima, daremo il massimo, lo promettiamo”.
Comunicato stampa
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