Le grandi protagoniste dell'ultima stagione, degli ultimi anni e presumibilmente anche dei prossimi tornano ad affilare i tacchetti in vista del primo trofeo in palio in questa nuova annata: la quinta edizione della Supercoppa è la quarta, per La Fiorita di Bizzotto, che ragiona su come plasmare il suo attacco, nel quale Marco Martini avrà sicuramente una maglia da titolare, mentre Docente e Selva si giocano l'altra casacca nella prima linea del 4-4-2 gialloblù, con l'eventuale spostamento sulla linea dei centrocampisti dell'ex capitano della Nazionale qualora Bizzotto opti per lanciare dall'inizio Docente, pur non in condizioni scintillanti.
Tutto da regola dietro, con Gasperoni, Mazzola, Bollini e Andrea Martini a protezione di Vivan. Rinaldi e Zafferari – rientrato per l'occasione da Riccione – daranno quantità e qualità sulle corsie, con Cangini e Cejas in mezzo. Il sacrificato – per un 4-3-1-2 a propulsione offensiva in caso Bizzotto vari il tridente Selva-Docente-Martini – potrebbe essere Zafferani.
I campioni di San Marino – tornati a fregiarsi del titolo proprio battendo La Fiorita nella finalissima dello Stadium – recuperano capitan Chiaruzzi, mentre la grana, per Marco Protti, arriva dalla squalifica di Capicchioni. A disimpegnarsi da terzino destro, come già successo in carriera, ci penserà Cesarini. Fraternali e Rossi guideranno la difesa, che si completa dell'affidabilissimo Merendino sulla corsia di sinistra.
Ipotesi 4-3-3 per reintegrare Chiaruzzi dall'inizio insieme a Gai e Patregnani. Non è da escludere una linea di mediana a cinque, con arretramento di Cesarini e dirottamento di Alex Gasperoni sull'out di destra. Condizione questa che porterebbe a rinunciare a Calzolari, optando per la coppia Palazzi-Moretti davanti.
Calcio di inizio alle 21:00 al Federico Crescentini di Fiorentino.
LP
Tutto da regola dietro, con Gasperoni, Mazzola, Bollini e Andrea Martini a protezione di Vivan. Rinaldi e Zafferari – rientrato per l'occasione da Riccione – daranno quantità e qualità sulle corsie, con Cangini e Cejas in mezzo. Il sacrificato – per un 4-3-1-2 a propulsione offensiva in caso Bizzotto vari il tridente Selva-Docente-Martini – potrebbe essere Zafferani.
I campioni di San Marino – tornati a fregiarsi del titolo proprio battendo La Fiorita nella finalissima dello Stadium – recuperano capitan Chiaruzzi, mentre la grana, per Marco Protti, arriva dalla squalifica di Capicchioni. A disimpegnarsi da terzino destro, come già successo in carriera, ci penserà Cesarini. Fraternali e Rossi guideranno la difesa, che si completa dell'affidabilissimo Merendino sulla corsia di sinistra.
Ipotesi 4-3-3 per reintegrare Chiaruzzi dall'inizio insieme a Gai e Patregnani. Non è da escludere una linea di mediana a cinque, con arretramento di Cesarini e dirottamento di Alex Gasperoni sull'out di destra. Condizione questa che porterebbe a rinunciare a Calzolari, optando per la coppia Palazzi-Moretti davanti.
Calcio di inizio alle 21:00 al Federico Crescentini di Fiorentino.
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