Dopo il primo assaggio domenicale i playoff del campionato sammarinese entrano nel vivo con Tre Fiori-Libertas, in programma stasera a Montecchio dalle 20:45. La prima semifinalista uscirà da un confronto sulla carta equilibrato e difficilmente pronosticabile, tra due squadre che, pur non essendo favoritissime, un pensierino al titolo lo fanno eccome.
Il Tre Fiori s'è guadagnato la licenza di sognare battendo ai rigori il Tre Penne, uno di quei colpi fondamentali in termini di autostima. Due fughe biancazzurre – firmate Gai e Simoncelli – e due ritorni gialloblu con Danny Gasperoni e col capocannoniere del torneo Badalassi, al suo 23° gol stagionale. Poi i tiri dal dischetto a sancire l'impresa e a far salire le quote di Bernacci e compagni, che ora, giocoforza, ci credono sicuramente ancora di più. La Libertas invece è arrivata alla sfida forte di una miglior stagione regolare, infatti al primo turno ha dovuto sudare molto meno per liquidare l'outsider più outsider di tutte, il Domagnano. Doppietta del nazionale Davide Simoncini, sigillo di Simone Rossi e 3-0 che vale il 9° risultato utile di fila ai granata, ora chiamati a confermarsi anche con un avversario più quotato.
Chi perde s'incrocerà con la vincente di Tre Penne-Domagnano, partita che domani – sempre a Montecchio, alla stessa ora – decreterà la prima eliminata del sestetto. Impossibile non dare per favoriti i biancazzurri, 50 punti in campionato e sei finali consecutive nei vari tornei interni. E il precedente dell'anno scorso è favorevole: ko al primo turno e poi finale, rocambolescamente persa ai supplementari. Ai giallorossi l'arduo compito di smentire tutti i presunti esperti, ma la strada, anche alla luce della netta sconfitta con la Libertas, si prospetta in salita.
A chiudere il trittico è la sfida di sabato – ancora a Montecchio, ma alle 15 – tra le due capolista dei gironi. La Fiorita ha i doppi tesserati in bilico: domenica Di Maio e Villanova hanno l'ultima di campionato con San Marino e Trestina e sono in forse, anche se i biancazzurri hanno già dato un ok di massima per il difensore.
Non ci sarà invece D'Addario, che non ha abbastanza presenze in campionato per poter fare i playoff. La Folgore, nelle ultime 19 di campionato, è stata sconfitta solo dai rivali di turno: dunque Montegiardino favorita, ma le distanze non sono così ampie da poter parlare di squilibrio. La vincente è in semifinale, contro chi lo sapremo stasera.
RM
Il Tre Fiori s'è guadagnato la licenza di sognare battendo ai rigori il Tre Penne, uno di quei colpi fondamentali in termini di autostima. Due fughe biancazzurre – firmate Gai e Simoncelli – e due ritorni gialloblu con Danny Gasperoni e col capocannoniere del torneo Badalassi, al suo 23° gol stagionale. Poi i tiri dal dischetto a sancire l'impresa e a far salire le quote di Bernacci e compagni, che ora, giocoforza, ci credono sicuramente ancora di più. La Libertas invece è arrivata alla sfida forte di una miglior stagione regolare, infatti al primo turno ha dovuto sudare molto meno per liquidare l'outsider più outsider di tutte, il Domagnano. Doppietta del nazionale Davide Simoncini, sigillo di Simone Rossi e 3-0 che vale il 9° risultato utile di fila ai granata, ora chiamati a confermarsi anche con un avversario più quotato.
Chi perde s'incrocerà con la vincente di Tre Penne-Domagnano, partita che domani – sempre a Montecchio, alla stessa ora – decreterà la prima eliminata del sestetto. Impossibile non dare per favoriti i biancazzurri, 50 punti in campionato e sei finali consecutive nei vari tornei interni. E il precedente dell'anno scorso è favorevole: ko al primo turno e poi finale, rocambolescamente persa ai supplementari. Ai giallorossi l'arduo compito di smentire tutti i presunti esperti, ma la strada, anche alla luce della netta sconfitta con la Libertas, si prospetta in salita.
A chiudere il trittico è la sfida di sabato – ancora a Montecchio, ma alle 15 – tra le due capolista dei gironi. La Fiorita ha i doppi tesserati in bilico: domenica Di Maio e Villanova hanno l'ultima di campionato con San Marino e Trestina e sono in forse, anche se i biancazzurri hanno già dato un ok di massima per il difensore.
Non ci sarà invece D'Addario, che non ha abbastanza presenze in campionato per poter fare i playoff. La Folgore, nelle ultime 19 di campionato, è stata sconfitta solo dai rivali di turno: dunque Montegiardino favorita, ma le distanze non sono così ampie da poter parlare di squilibrio. La vincente è in semifinale, contro chi lo sapremo stasera.
RM
Riproduzione riservata ©