Il Tre Penne vince ai rigori lo scudetto sammarinese

Ancora Tre Penne come un anno fa. La finale del campionato sammarinese incorona la squadra del presidente Fabrizio Selva campione per il secondo anno consecutivo. Servono i calci di rigore per decidere la regina del campionato al termine di una finale maratona. Tanto il rammarico in casa Libertas per aver sprecato troppo nell'arco di una partita che la squadra di Borgo Maggiore ha meritato di vincere soprattutto nel primo tempo. Si parte con il minuto di silenzio per ricordare l'imprenditore borghigiano Marco Casali, scomparso in un incidente stradale. Lutto al braccio per la Libertas. Non c'è Zennaro, costretto in panchina per uno stiramento. Dall'altra parte tridente con Cibelli, Valli e Di Giuli. Buoni i ritmi e l'intensità, mancano le occasioni. La prima è per la Libertas, ma arriva solo al 25' con la girata di Fantini e la parata a mano aperta di Valentini, poi De Luigi è chiuso in angolo. Al 38' un rimpallo mette ancora Fantini nelle condizioni di calciare in porta, la conclusione al volo da ottima posizione è fuori. La Libertas preme e sfiora ancora il vantaggio prima dell'intervallo con il colpo di testa di Davide Simoncini che sfiora il palo, poi è ancora Valentini a tenere il risultato sull'0-0 con un'altra parata, questa volta su Morelli. Meglio la Libertas, ma il risultato non cambia. La notte più importante della stagione diventa stregata per la squadra di Borgo Maggiore quando, Fantini centra un clamoroso palo da posizione defilata. La sfortuna si accanisce sugli uomini della coppa Ceccoli/Tognacci. Corner di Morelli palla direttamente contro la traversa, sulla respinta Fantini manda clamorosamente alto. La notte stregata diventa maledetta quando la Libertas resta in dieci per il doppio giallo a Davide Simoncini. Qui cambia qualche cosa. Il Tre Penne prende più coraggio e prima del 90' va vicinissimo alla vittoria. Mikhaylovskyi trova la deviazione fortuita di Aldo Simoncini, il portiere della nazionale è superlativo nel respingere il colpo di testa di Pignieri. Nei supplementari la partita resta equilibrata, ancora di più dopo il rosso diretto ad Andrea Rossi. I rigori sono nell'aria, prova a evitarli Cibelli al minuto 122. Simoncini compie un'altra grande parata. Dal dischetto decisiva la parata di Valentini su Rocchi. Il Tre Penne è perfetto: cinque su cinque, con Pignieri che segna il rigore che vale il secondo scudetto consecutivo e il pass per il preliminare di Champions League.

Elia Gorini

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