Sport, inclusione sociale, beneficenza: tutto ciò si fonde nella prima edizione del Trofeo Lions Club San Marino, presentato in udienza ai Capitani Reggenti Alessandro Rossi e Milena Gasperoni. Un torneo di calcio a 5 unificato in programma sabato mattina a Dogana, con rose formate da atleti disabili e non, uomini e donne tutti insieme. "Si sono iscritte 6 squadre - spiega il presidente del Lions Club, Pietro Falcioni - dovremmo fare due gironi da tre, poi semifinali e finale. Sono squadre miste, uomini e donne, coi ragazzi di Special Olympics. Ci auguriamo possa diventare un torneo a cadenza annuale".
Il ricavato, tra sponsor, costi di iscrizione e biglietti, sarà devoluto in toto all'Associazione BattiCinque, che si occupa di persone autistiche e con disturbi del neurosviluppo.
“Un Trofeo – recita il discorso reggenziale – che unisce molteplici realtà solidaristiche sammarinesi e che pone al centro valori imprescindibili nella società contemporanea, quali l'inclusione, l'accoglienza e il contrasto a ogni forma di discriminazione”. In udienza sono intervenuti il presidente del Lions Club Pietro Falcioni, il vicepresidente della Federazione Sport Speciali Bruno Muccioli e il Segretario per lo Sport Teodoro Lonfernini. Presenti anche una delegazione della Federcalcio e degli atleti di Special Olympics San Marino, i cui calciatori scenderanno in campo con le varie squadre iscritte.
Nel video le parole di Pietro Falcioni, presidente del Lions Club San Marino, e degli atleti Special Olympics Federico Alessandrini e Jennifer Riera Villarreal