Non possiamo parlare di tempesta di sabbia, ma il vento con raffiche intorno ai 60 chilometri orari ha reso necessario un' approfondita analisi delle condizioni di visibilità per i piloti, ritenute insufficienti. Da qui la decisione di annullare la nona tappa dell'Africa Eco Rally. E' stato fatto tutto il necessario per non sospendere quella che per molti è considerata la prova regina di questa competizione denominata “speciale Cinguetti” intorno al secondo anello di Amodjar. Inizialmente è stato rimandato l'inizio della prova, poi la proposta di cominciare dal 25esimo chilometro, ma i piloti, dopo un summit, non hanno ritenuto opportuno rischiare con le condizioni di visibilità del percorso ritenute scarse e insufficienti. Decisione -hanno detto- che ha messo la sicurezza davanti allo spettacolo, chiaro che qualche malumore c'è stato ma non si sono verificate particolari rimostranze. Una tappa in meno a vantaggio del leader della generale Alessandro Botturi. Il pilota Yamaha ha quasi 10 minuti di vantaggio e più si avvicina il traguardo del Lago Rosa, più le possibilità di recupero dell'avversario diminuiscono. Tuttavia l'annullamento della nona, non è stato preso male nemmeno dall'inseguitore Jacopo Cerruti non al meglio delle condizioni fisiche. Un giorno in più di riposo può essere panacea per poter dare il massimo nelle ultime due prove prima della passerella finale
Annullata la nona tappa, ritenute insufficienti le condizioni di visibilità
La decima e decisiva tappa vede la lotta, nelle moto, per il primato tra Alessandro Botturi Jacopo Cerruti
10 gen 2025
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