Un libro di 250 pagine 8 di album fotografico color giallo/rosso e quel 54 a cui tutti i sammarinesi sono legati. Manuel Poggiali, il 3 novembre di 20 anni fa, ricorrenza che cadrà tra poche settimane, Campione del Mondo 125, non è un caso che l'autore, Massimo Rastelli, abbia scelto questo periodo per presentare la sua opera ai Capi di Stato della Repubblica di San Marino Francesco Mussoni e Giacomo Simoncini. Davanti al Segretario di Stato allo Sport Teodoro Lonfernini, al Presidente del Cons Gian Primo Giardi, lo scrittore ha illustrato con passione e commozione l'idea di lasciare un segno scrivendo la storia del pilota sammarinese due volte Campione del Mondo, Manuel Poggiali, oggi ambasciatore per lo sport di San Marino nel mondo.
Non è solo il palmares ad aver stuzzicato Rastelli ma tutto quello che c'è dietro ad un campione di questa caratura. Rastelli, ha digitato le prime lettere di questo libro che viene consegnato alla storia dello sport sammarinese, nel 2019 prima dell'epoca covid come lui stesso ha ricordato. Ha sottolineato la disponibilità ricevuta da tutti quelli che hanno reso possibile la ricostruzione dei fatti. “Il 54 è disponibile per l'europeo, esclama Robi Marchionni. Perfetto, voglio quel numero. C'è una storia dietro, afferma il campione. Ero davanti alla TV, e Yuri Chechi incoronava Denny Mendez vincitrice del Concorso di Miss Italia, aveva il 54, lo stesso che avevo io sulla minimoto. Da quel momento è il mio numero”. Questo è solo uno dei tantissimi aneddoti che si leggono in questo libro “Manuel Poggiali Storia di un Campione di Massimo Rastelli