Il terzo appuntamento iridato, sulla sabbia olandese di Valkenswaard, ha fornito due importanti risposte. La prima, che il francese Febvre, non ha conquistato per caso il mondiale 2015 e che anche in questa stagione, sarà lui l'uomo da battere. La seconda, sicuramente la più importante per i colori italiani e che Tony Cairoli sta ritrovando la forma migliore e che l'otto volte campione del mondo, è tornato a lottare per la vittoria. Tutto questo senza dimenticare il talento di Tim Gajser. Il 19enne pilota sloveno, vincitore quest'anno della prova inaugurale del mondiale, è stato il grande protagonista della prima manche, centrando un successo che lo conferma come la grande sorpresa del circus iridato. Un successo, più che meritato quello del giovane sloveno, bravo ad approfittare di un errore di Tony Cairoli, finito largo alla prima curva. Il siciliano, poi, ha dovuto fare i conti anche con lo spegnimento della sua moto. Morale, settimo posto finale mentre alle spalle di Gajser, si classificavano il tedesco Nagl e il campione del mondo, Febvre. Tutt'altra storia in gara 2. Cairoli è partito benissimo e si è portato al comando mentre Gajser rimaneva vittima di una caduta ed anche Febvre, doveva fare i conti con una scivolata. Tutto questo non impediva al campione del mondo, di completare una fantastica rimonta e sorpassare, proprio all'ultimo giro, il pilota italiano. Con un primo e un terzo posto, Febvre è salito sul gradino più alto del podio, davanti a Maximilian Nagl e Tim Gajser mentre Cairoli si è dovuto accontentare del quarto posto assoluto. In classifica generale, Febvre è al comando con 137 punti, 13 in più di Gajser mentre Cairoli occupa la quinta posizione, con un totale di 100 punti. Prossimo appuntamento con il mondiale di Motocross, tra due settimane in Argentina.
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