Quattro mesi e dieci giorni dopo l'elettrico finale di stagione del 2015, con Jorge Lorenzo scortato sul tetto del mondo da Marc Marquez nella Valencia della remunatada – purtroppo inutile – di Valentino Rossi, si riparte dalla dicotomia interna alla Yamaha, da Rossi contro Lorenzo.
Il Par Fuera stampa un buon 1'55''440 già nel primo giorno delle prime libere del nuovo Mondiale, su pista sporca ed ancora poco gommata. Alla ricerca del miglior setting Valentino Rossi, che cerca di tenere in considerazione anche i futuri problemi relativi al maggior grip.
Si confermano molto competitive su questo tracciato le Ducati, che l'anno scorso occuparono due terzi del podio con Iannone e Dovizioso. Stavolta insieme alla Desmosedici ufficiale dell'abruzzese c'è anche quella clienti di Hector Barbera. Più staccati Pedrosa e Marquez, rispettivamente settimo e ottavo davanti a Dovizioso. Quindicesimo tempo per Petrucci, reduce dall'intervento alla mano. Faticano le Aprilia Gresini di Bautista, diciassettesimo, e Bradl, ventunesimo.
Jorge Lorenzo
“Siamo partiti dominando le prime libere, ora testeremo le intermedie anteriori che potrebbero essere un'ottima opzione per la gara. Ciononostante siamo ancora lontani dal miglior tempo sul giro fatto registrare nei test, abbiamo quindi margine per migliorare ancora”
Va molto meglio, invece, la Kalex del Team faentino, che concorre al titolo iridato nella categoria di mezzo con Sam Lowes, costante nel far segnare il secondo crono nelle prime due sessioni di libere. Luthi il più veloce nella prima, Folger nella seconda. Pane per i denti di Johann Zarco, che sogna il bis mondiale coi colori del Team Ajo Motorsport.
In Moto3 domina il belga Livio Loi, il più veloce in pista tanto nella prima, quanto nella seconda sessione di prove libere. Stupisce Nicolò Bulega: l'esordiente dello Sky Racing Team VR46 ha dimostrato ottima personalità e – al pari dei compagni Migno e Fenati – di avere a disposizione una moto vincente. Ancora da appuntare invece la Honda di Bastianini, che risolti i problemi riscontrati all'avantreno, si dice parzialmente soddisfatto.
Nel pomeriggio le ultime sessioni di prove libere delle classi minori, oltre alla seconda e terza di MotoGP, con pole position prevista per le ore 18:35 di domani.
LP
Il Par Fuera stampa un buon 1'55''440 già nel primo giorno delle prime libere del nuovo Mondiale, su pista sporca ed ancora poco gommata. Alla ricerca del miglior setting Valentino Rossi, che cerca di tenere in considerazione anche i futuri problemi relativi al maggior grip.
Si confermano molto competitive su questo tracciato le Ducati, che l'anno scorso occuparono due terzi del podio con Iannone e Dovizioso. Stavolta insieme alla Desmosedici ufficiale dell'abruzzese c'è anche quella clienti di Hector Barbera. Più staccati Pedrosa e Marquez, rispettivamente settimo e ottavo davanti a Dovizioso. Quindicesimo tempo per Petrucci, reduce dall'intervento alla mano. Faticano le Aprilia Gresini di Bautista, diciassettesimo, e Bradl, ventunesimo.
Jorge Lorenzo
“Siamo partiti dominando le prime libere, ora testeremo le intermedie anteriori che potrebbero essere un'ottima opzione per la gara. Ciononostante siamo ancora lontani dal miglior tempo sul giro fatto registrare nei test, abbiamo quindi margine per migliorare ancora”
Va molto meglio, invece, la Kalex del Team faentino, che concorre al titolo iridato nella categoria di mezzo con Sam Lowes, costante nel far segnare il secondo crono nelle prime due sessioni di libere. Luthi il più veloce nella prima, Folger nella seconda. Pane per i denti di Johann Zarco, che sogna il bis mondiale coi colori del Team Ajo Motorsport.
In Moto3 domina il belga Livio Loi, il più veloce in pista tanto nella prima, quanto nella seconda sessione di prove libere. Stupisce Nicolò Bulega: l'esordiente dello Sky Racing Team VR46 ha dimostrato ottima personalità e – al pari dei compagni Migno e Fenati – di avere a disposizione una moto vincente. Ancora da appuntare invece la Honda di Bastianini, che risolti i problemi riscontrati all'avantreno, si dice parzialmente soddisfatto.
Nel pomeriggio le ultime sessioni di prove libere delle classi minori, oltre alla seconda e terza di MotoGP, con pole position prevista per le ore 18:35 di domani.
LP
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