Per un pilota che festeggia la ritrovata maturità ce n'è un altro che continua nel suo calvario infinito. Il Gran Premio di Olanda celebra ancora una volta Romain Febvre, al sesto successo nelle ultime 7 gare, ma condanna Jeffrey Herlings ad un nuovo infortunio: il fuoriclasse olandese si frattura la clavicola destra nelle prove del sabato e sarà chiamato ad un lungo stop. Dall'altra parte – come detto – c'è il transalpino che continua a vincere ma c'è anche un granitico Jorge Prado che continua a gestire e mantiene la vetta della MXGP con 92 punti di vantaggio su Febvre, e lo spagnolo è ormai vicinissimo alla conquista del suo primo titolo iridato. L'alfiere GASGAS si toglie oltretutto lo sfizio di conquistare la prima manche, a causa di un problema alla Kawasaki di Febvre che era indirizzato verso la bandiera a scacchi. Il francese si deve accontentare della seconda piazza, approfittando della caduta di Seewer. In gara2 continua la lotta tra Febvre e le Yamaha dello stesso Seewer e del padrone di casa Coldenhoff che, sul circuito di Arnhem e sospinto dal tifo incessante del pubblico, prova a tornare sotto ai primi due ma alla fine è terzo. Vince Febvre su Seewer con Prado in quarta posizione. In cerca della forma migliore anche il campione del mondo in carica Tim Gajser: lo sloveno, in ripresa dalla frattura al femore, chiude entrambe le manche al quinto posto.
In MX2, invece, comanda ancora Andrea Adamo: il siciliano della KTM è costretto a difendersi in Olanda con la seconda piazza in gara1 e la quinta in gara2. A ottenere il successo generale è il compagno di squadra Liam Everts, figlio del 10 volte iridato Stefan. Basta un terzo e un secondo posto per superare il tedesco Laengenfelder, che si era imposto in prima manche. In classifica Adamo è in vetta a quota 705 punti, con un rassicurante +72 proprio su Everts.