Il Mondiale di motocross a San Marino si farà, ma non nel 2017, come inizialmente auspicato dalle parti firmatarie dell'accordo quinquennale lo scorso 11 ottobre. L'appuntamento iridato in territorio slitta di un anno, il tempo necessario per garantire l'ultimazione del progetto di ampliamento dell'impianto della Baldasserona, ad oggi non pronto per ospitare qualcosa come 80 mezzi pesanti - tra TIR e bilici - che tra team, televisioni e addetti ai lavori, prenderanno d'assalto l'impianto sammarinese.
"Prendo atto di questo slittamento - commenta Teodoro Lonfernini, Segretario di Stato per lo Sport al tempo della ratifica dell'accordo - nonostante abbia spinto per mantenere la data del luglio 2017, in quanto sicuro che i lavori sarebbero stati completati. L'accordo con Youthstream di durata quinquennale comunque resta e porteremo il Mondiale a San Marino nel 2018. I lavori inizieranno nelle prossime settimane come da programma e l’evento si farà; mi aspetto che tutti gli uffici del nostro Paese coinvolti nel progetto collaborino, più di quanto non sia stato fatto fin qui".
"Una scelta intelligente e concordata - sottolinea Amedeo Michelotti, presidente della Federazione motociclistica sammarinese - anche se a livello sportivo saremmo stati pronti ad ospitarlo già l'anno prossimo. L'ingente afflusso di persone in quel weekend avrebbero però comportato qualche grattacapo a livello logistico alla struttura attuale".
Si sono trovati dunque d'accordo - Repubblica di San Marino e Youthstream - nel posticipare di 12 mesi l'evento che, assicurano, si farà. Anche perché un accordo è stato già sottoscritto. Necessario un ritocco al progetto di ampliamento, al quale si sta già lavorando. A scanso di imprevedibili e inattesi cataclismi, il Mondiale di motocross su suolo sammarinese è solo posticipato di un anno.
Luca Pelliccioni
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"Prendo atto di questo slittamento - commenta Teodoro Lonfernini, Segretario di Stato per lo Sport al tempo della ratifica dell'accordo - nonostante abbia spinto per mantenere la data del luglio 2017, in quanto sicuro che i lavori sarebbero stati completati. L'accordo con Youthstream di durata quinquennale comunque resta e porteremo il Mondiale a San Marino nel 2018. I lavori inizieranno nelle prossime settimane come da programma e l’evento si farà; mi aspetto che tutti gli uffici del nostro Paese coinvolti nel progetto collaborino, più di quanto non sia stato fatto fin qui".
"Una scelta intelligente e concordata - sottolinea Amedeo Michelotti, presidente della Federazione motociclistica sammarinese - anche se a livello sportivo saremmo stati pronti ad ospitarlo già l'anno prossimo. L'ingente afflusso di persone in quel weekend avrebbero però comportato qualche grattacapo a livello logistico alla struttura attuale".
Si sono trovati dunque d'accordo - Repubblica di San Marino e Youthstream - nel posticipare di 12 mesi l'evento che, assicurano, si farà. Anche perché un accordo è stato già sottoscritto. Necessario un ritocco al progetto di ampliamento, al quale si sta già lavorando. A scanso di imprevedibili e inattesi cataclismi, il Mondiale di motocross su suolo sammarinese è solo posticipato di un anno.
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