Doveva essere la domenica dei grandi saluti e cosi è stato. Dopo 9 anni e 3 titoli mondiali, Jorge Lorenzo lascia la Yamaha e lo fa con una splendida vittoria sulla pista di Valencia. Un successo alla sua maniera, in un weekend praticamente perfetto, con pole position, giro veloce e vittoria in una gara comandata dal primo all'ultimo giro. Per Lorenzo si tratta della quarta vittoria stagionale, la 44esima nella classe regina. Si rivede sul podio anche Marc Marquez. Il campione del mondo paga la scelta di una gomma dura che lo penalizza nella prima parte della gara e nonostante una splendida rimonta, si deve accontentare di un secondo posto, che comunque certifica il titolo costruttori della Honda. Sul podio anche Andrea Iannone, che chiude nel migliore dei modi il capitolo Ducati. Un terzo posto arrivato al termine di un duello mozzafiato con Valentino Rossi, fatto di sorpassi e controsorpassi. Saluti con vittoria anche per il due volte iridato Johann Zarco che il prossimo anno correrà in moto GP con la Yamaha del Team Tech 3. Il pilota francese ha preceduto Thomas Luthi, staccato di oltre 3 secondi e Franco Morbidelli, terzo e migliore dei piloti italiani. Da segnalare il settimo posto di Mattia Pasini.
Stesso copione in moto 3, dove Brad Binder dimostra di essere un pilota fuori categoria e si congeda con la settima vittoria stagionale. Sul podio anche lo spagnolo Joan Mir e l'italiano Andrea Migno. Bene anche Bastianini, quarto e Di Giannantonio, quinto.
Stesso copione in moto 3, dove Brad Binder dimostra di essere un pilota fuori categoria e si congeda con la settima vittoria stagionale. Sul podio anche lo spagnolo Joan Mir e l'italiano Andrea Migno. Bene anche Bastianini, quarto e Di Giannantonio, quinto.
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