La sabbia friabile con la moto che si pianta rovina giornata e forse anche Dakar di Alex Zanotti, ora trentaquattresimo in classifica generale con un ritardo di un'ora minuti. Una seconda tappa dannata per il sammarinese in sella nonostante la febbre a 38, quella che ha portato la carovana da Luis a San Rafael. Tra le moto è la Honda a far la voce grossa con Sam Sunderland. Il britannico che vive e si allena tra le dune di Dubai è alla seconda partecipazione dopo il ritiro del 2012. Precede il cileno Francisco “Chaleco” Lopez e lo spagnolo Joan Barreda nella speciale di ieri. E in classifica è terzo dietro agli stessi Barreda e Lopez.
Tra le auto dura pochissimo la sordina del debutto per l Peterhansel. Il francese già vincitore di 6 Dakar in moto e 5 in auto (che in tutto fa 11) conquista la seconda tappa a bordo della sua Mini davanti all'eterno Carlos Sainz.
Oggi la terza tappa accorciata dei 100 chilometri iniziali. Quindi allungato il trasferimento e frazione che toccherà i 4.300 metri, prima volta che la Dakar sale così in alto.
Roberto Chiesa
Tra le auto dura pochissimo la sordina del debutto per l Peterhansel. Il francese già vincitore di 6 Dakar in moto e 5 in auto (che in tutto fa 11) conquista la seconda tappa a bordo della sua Mini davanti all'eterno Carlos Sainz.
Oggi la terza tappa accorciata dei 100 chilometri iniziali. Quindi allungato il trasferimento e frazione che toccherà i 4.300 metri, prima volta che la Dakar sale così in alto.
Roberto Chiesa
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