Quattro prove speciali conquistate sulle 9 in programma, vetta della generale mantenuta praticamente per tutta la gara. Il successo di Umberto Scandola al Rally di San Marino è stato voluto e meritato: i candidati alla vittoria finale erano tanti ma l'unico capace di mantenere un ritmo costante e soprattutto bravo a non incappare negli errori è stato proprio il veronese. Il pilota della Hyundai ha conquistato il “San Marino” per la terza volta in carriera ed ha ottenuto punti importanti per il Campionato Italiano Terra, al termine di un pomeriggio all'insegna dei colpi di scena. A partire dall'ora di ritardo sulla tabella di marcia causata dall'uscita di strada che ha visto coinvolto Giacomo Costenaro sulla “Sestino 2”: equipaggio fortunatamente ok ma, in quella speciale, è cambiato un po' tutto. Sia perchè l'intramontabile Paolo Andreucci - primo fino a quel momento - ha subito una penalità di due minuti a causa di un errore nel controllo orario, sia perchè Simone Campedelli si è fermato in prova dopo una foratura alla sua Polo. E quindi il pluricampione garfagnino ha chiuso al settimo posto, il romagnolo addirittura al nono nonostante le due vittorie negli ultimi due stage.
Non sono mancati ritiri illustri tra le strade bianche sammarinesi e limitrofi: su tutti quello di Giandomenico Basso, arrivato in Repubblica da leader del Campionato Italiano Rally ma costretto a fermarsi per noie tecniche della sua Skoda Fabia. Stessa sorte per il campione in carica Andrea Crugnola su Hyundai, fuori dai giochi per la rottura di un ammortizzatore. E allora ad approfittarne è stato soprattutto Fabio Andolfi che, grazie al secondo posto, vola in testa al CIR. A completare il podio biancazzurro, invece, ci ha pensato il giovane talento boliviano – addirittura classe 2002 - Bruno Bulacia, fratello di Marquito vincitore della passata edizione. Finale agrodolce per i protagonisti sammarinesi con Daniele Ceccoli che può esultare per un bel quinto posto assoluto ottenuto nella gara di casa mentre il navigatore Massimo Bizzocchi, con De Tommaso al volante, ha detto addio ad un buon piazzamento solo nell'ultima prova speciale.
Va, quindi, in archivio un San Marino Rally da record con il boom di iscritti complice la presenza di svariate categorie: dal Tricolore al Terra, passando per il Terra Storico – vinto da "Lucky" – e dallo Junior, conquistato da Daprà.