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Tuscan Rewind: nel weekend si assegnano i titoli tricolore

Nel CIR è lotta a due tra Basso e Crugnola mentre nel Trofeo Terra ci sono tanti aspiranti, tra cui Campedelli e Andreucci (che gareggerà per il CIR). Negli sterrati senesi si assegna anche il titolo del Cross Country.

di Alessandro Ciacci
19 nov 2020

In due per il gran finale del CIR, uno in più per il CIRT. Il “Tuscan Rewind” sarà, ancora una volta, decisivo per le assegnazioni dei titoli italiani del Campionato Italiano Rally e del Campionato Italiano Rally Terra (oltre a quello Cross Country). 216 km sterrati nella provincia senese, in una delle località storiche per i rally nostrani e in passato anche palcoscenico del Mondiale. Sono 122 gli iscritti per quella che è l'undicesima edizione della gara. Tra questi anche due volti d'eccezione: il pluricampione nel motocross Tony Cairoli - al volante di una Hyundai i20 – e il francese Jean-Baptiste Franceschi, ex pilota del WRC3, con una Skoda Fabia.

Tutti gli occhi saranno però puntati sull'atto finale dei due tricolori. Nel CIR è lotta a 2 tra Giandomenico Basso e Alessio Crugnola con il primo – campione in carica – che parte con un vantaggio minimo di 4 punti sul rivale. Ciò significa che Basso, su Polo R5, potrebbe ripetere il successo dello scorso anno trionfando nel rally oppure piazzandosi appena dietro a Crugnola ma con un terzo vincitore tra i piloti iscritti al CIR. Non dovrà fare tanti calcoli, invece, Crugnola che potrà puntare solamente alla prima posizione con la sua Citroen C3 R5. Corsa a 3, invece, per quanto riguarda il Trofeo Terra. A partire avvantaggiato è il romagnolo Simone Campedelli con 36 punti – con un risultato da 12 da “scartare” - ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. Alle sue spalle Giacomo Costenaro e il boliviano Marco Bulacia, vincitore del San Marino Rally dello scorso agosto. Non acquisirà invece punteggio per il Terra l'attuale leader Paolo Andreucci, che parteciperà al Tuscan ma prendendo punti solamente per il CIR con la Peugeot.

Tutto ancora apertissimo con entrambe le gare che avranno un punteggio con coefficiente 1.5 e 9 prove speciali con 3 passaggi da ripetere per 3 volte: i 9km della “Castiglion del Bosco”, i 7km de “La Sesta” e i 14.40km della “Torrenieri-Badia Ardenga”.


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