Una manciata di metri bastano a Luca Gugnino per sopravanzare sullo stradone Andrea Alessiani e conquistare la sessantasettesima edizione della Lugo San Marino. Che dopo le incognite dei giorni scorsi legate al meteo, ha incontrato sole e temperature ideali per la bicicletta. Questo a tutto vantaggio di un'andatura sostenuta fin dai primi chilometri quando il gruppo formato da ben 200 corridori è partito da Lugo per affrontare la pianura. E dunque la Classicissima d'Autunno per Allievi non tradisce le attese e vincerla è quasi un'investitura sul futuro. Oltre il 12 per cento di chi è salito sul podio di questa corsa in linea, è riuscito ad arrivare al professionismo. Andatura di tutto rispetto, si diceva, che non ha comunque impedito le schermaglie. Nonostante il gruppo sempre vigile e poco propenso a lasciar fare sono stati parecchi i tentativi di fuga.
Soprattutto nella seconda metà di gara contrassegnata dall'azione di Fiorini e Iaconeta che vanno via in tandem e a Poggio Berni transitano con un vantaggio attorno al minuto. Sembrerebbe quasi ce la possano fare, ma una volta in territorio sammarinese, la corsa esplode. Fiorini si arrende, Iaconeta prova da solo fino ad Acquaviva poi viene raggiunto da quel che resta del gruppo prima allungato, poi scremato e composto di 9 unità. L'ultimo chilometro registra il contropiede di Gugnino e Alessiani che prendono subito una manciata di metri che consente loro di presentarsi insieme sullo stradone a giocarsi la vittoria. Ma Alessiani, sfinito, non fa lo sprint ed è comunque ottimo secondo dietro al vincitore Luca Gugnino. Terzo il riminese Stefano Cavalli a regolare il resto della concorrenza ormai ridotta all'osso e in rigorosa fila indiana.