Londra, Rio, Tokyo e ora Parigi. Sarà la quarta Olimpiade consecutiva per Alessandra Perilli e per tante ragioni sarà speciale. Perché ci arriva da bronzo e argento in carica – anche se il secondo, mancando il mixed team, non sarà difendibile, né migliorabile – e con una carta olimpica particolarmente sudata.
Non si sbilancia Perilli, tranne che su una cosa: per quelle che sono le sue intenzioni, l'edizione di Parigi non sarà un ultimo tango olimpico. "Assolutamente no - dice - c'è Los Angeles 2028, quella dopo... non finiremo qui la carriera, insomma".
Sin qui, il 2024 le ha portato un argento e un bronzo in Coppa del Mondo – a Rabat e al Cairo – e un altro bronzo, nel misto con Berti, all'Europeo. Un segnale di ripartenza dopo un triennio complesso, nel quale ha dovuto metabolizzare lo status di medagliata olimpica.
Nel video, le parole di Alessandra Perilli