E' una storia infinita tra San Marino e Bologna. Nelle ultime 5 finali Scudetto giocate, 4 hanno visto proprio queste due formazioni a confronto. L'ultima, quella del 2023, ha sorriso agli emiliani. La “nuova” Serie A – con tutte le big racchiuse nel Girone A – propone subito super sfide. E San Marino è partito forte in gara1 contro la Fortitudo: sul diamante di Serravalle, i ragazzi di coach Doriano Bindi – squalificato - giocano la partita quasi perfetta e si impongono con un netto 8-2. Frutto di una partenza a razzo: i sammarinesi cominciano a macinare valide e punti fin da subito. Saranno ben 6 nei primi due inning: a stappare il match il fuoricampo di Tromp che vale l'1-0. A stretto giro di posta si passerà sul 3-0 con il singolo di Alvarez. Ancora meglio fa Batista nel corso del secondo: dopo aver riempito le basi, l'italo-dominicano trova il doppio che fa entrare i tre punti del 6-0.
Avvio shock per i campioni d'Italia che provano a tornare in partita quando i giochi sono ormai fatti: un errore difensivo porta addirittura al 7-0 con Pieternella. Solo al 4° inning arriva il primo punto per Bologna, immediatamente recuperato al cambio di campo con la volata di Alvarez per l'8-1. L'8-2 di Severino serve solo per le statistiche, San Marino vince gara1 e si prende la vetta momentanea del girone. Stasera si gioca gara2 al “Gianni Falchi” di Bologna prima della chiusura della serie nuovamente sul Titano.