Dopo i quattro bronzi portati a casa nel doppio e nella gara a squadre, sia maschile che femminile, nel singolare il tennistavolo sammarinese arriva tre volte a un successo dal podio. E tre volte resta con niente in mano, con Letizia Giardi, Chiara Morri e Lorenzo Ragni che sul più bello vedono sfumare una semifinale che avrebbe assicurato, come minimo, il bronzo.
Letizia e Chiara seguono due percorsi praticamente identici: entrambe seconde nei gironi in virtù di un ko all'esordio e di due successi nelle ultime due gare, entrambe battute 3-0 ai quarti. Una mission impossible quella della Morri, che si trova contro la lussemburghese Konsbruck, numero due del tabellone e 220 del mondo. Sulla carta più alla portata l'avversario della Giardi, la montenegrina Petric, la biancazzurra però ha finito le energie nervose e il tutto finisce in fretta. Konsbruck-Petric sarà una delle semifinali, l'altra invece vedrà in campo la lussemburghese Gonderinger e la monegasca Quist.
Niente quarti invece nel tabellone maschile, nel quali, superati i gironi, si è già a podio. E non ci va troppo lontano Lorenzo Ragni, che parte con tre successi: due 3-1 – col lussemburghese Ciociu e col cipriota Hristov – e una per 3-0, contro l'islandese Ulfarsson. Poi il ko per 3-1 col montenegrino Radovic, che si impone sempre di due miseri punti; per passare serve almeno un 3-1 col monegasco Provost, invece arriva un 3-0 per l'avversario. Muoiono in fretta invece le speranze di Federico Giardi, subito vincente per 3-2 con l'islandese Mimisson ma poi sconfitto per 3-0 contro il montenegrino Bakic, il lussemburghese Michely e il monegasco Peretti. In semifinale sarà Radovic-Peretti e Provost-Michely.
RM
Letizia e Chiara seguono due percorsi praticamente identici: entrambe seconde nei gironi in virtù di un ko all'esordio e di due successi nelle ultime due gare, entrambe battute 3-0 ai quarti. Una mission impossible quella della Morri, che si trova contro la lussemburghese Konsbruck, numero due del tabellone e 220 del mondo. Sulla carta più alla portata l'avversario della Giardi, la montenegrina Petric, la biancazzurra però ha finito le energie nervose e il tutto finisce in fretta. Konsbruck-Petric sarà una delle semifinali, l'altra invece vedrà in campo la lussemburghese Gonderinger e la monegasca Quist.
Niente quarti invece nel tabellone maschile, nel quali, superati i gironi, si è già a podio. E non ci va troppo lontano Lorenzo Ragni, che parte con tre successi: due 3-1 – col lussemburghese Ciociu e col cipriota Hristov – e una per 3-0, contro l'islandese Ulfarsson. Poi il ko per 3-1 col montenegrino Radovic, che si impone sempre di due miseri punti; per passare serve almeno un 3-1 col monegasco Provost, invece arriva un 3-0 per l'avversario. Muoiono in fretta invece le speranze di Federico Giardi, subito vincente per 3-2 con l'islandese Mimisson ma poi sconfitto per 3-0 contro il montenegrino Bakic, il lussemburghese Michely e il monegasco Peretti. In semifinale sarà Radovic-Peretti e Provost-Michely.
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