Dopo un quadriennio ricco di successi, Adriano Felici è stato confermato fino al 2028 al vertice della Federazione sammarinese tiro a volo. Nel prossimo mandato, il presidente vuole potenziare gli impianti sportivi, lanciare una scuola di tiro per i giovani talenti e puntare al bersaglio grosso: altre medaglie olimpiche.
"Sono molto contento che mi abbiano rieletto. Ringrazio tutti i tesserati, che mi hanno dato fiducia, e io cercherò di non deluderli, lavorando per quattro anni come ho sempre lavorato, forse anche di più".
Il primo quadriennio si è aperto che le medaglie di Tokyo e si è chiuso con la vittoria in finale di Coppa del mondo. Buone basi su cui poggiare il secondo mandato...
"Sono molto orgoglioso di Gian Marco Berti e Alessandra Perilli per i risultati che hanno avuto. Speriamo di prepararli al meglio anche per Los Angeles".
Dal punto di vista delle strutture sono previsti investimenti?
"Ci sono dei lavori fondamentali che spero, in questi quattro anni, di portare a termine. Ringrazio il segretario al Territorio, il segretario allo Sport e il Cons, se ci daranno una mano. Ci sono da realizzare il telo raccolta piombo, una quinta posizione di tiro, linee per le forze dell'ordine e linee anche per la gente comune".
Per i giovani c'è qualcosa di particolare in programma?
"Insieme ad Alessandra Perilli sto pensando di avviare una scuola per i ragazzi e avvicinarli al nostro sport, che penso sia bellissimo. Ce la metteremo tutta per far venire più gente possibile sui nostri campi di tiro".
Qual è l'augurio per questi quattro anni? È fattibile l'obiettivo medaglia a Los Angeles?
"Noi cercheremo di lavorare al meglio, di mettercela tutta. Speriamo di poter andare a medaglia anche alle prossime Olimpiadi".