Da banchi dell’opposizione il Partito Socialista continua il suo impegno politico. Martedì sera si è riunita la direzione del PS. Un incontro molto partecipato con un dibattito articolato iniziato dall’analisi del voto.
In primo luogo il PS ringrazia tutti gli elettori che hanno espresso fiducia nel Partito, consegnandogli il consenso del 7,5 per cento con 5 seggi attribuiti al primo turno e il sesto non arrivato per una manciata di voti. Purtroppo, nel ballottaggio del 4 dicembre, ha prevalso la coalizione del “mandiamo a casa la Democrazia Cristiana”. Risultato quest’ultimo che ha pesantemente penalizzato il PS che si è visto decurtare - a causa della legge elettorale - la sua rappresentanza in Consiglio da 5 a 3 consiglieri.
I Socialisti fin da subito avvieranno il confronto con tutte le forze politiche di opposizione, al fine di potere esercitare nel migliore dei modi il ruolo attribuitogli dagli elettori. Primo passo quindi si cercherà di innescare una stretta collaborazione con il PSD, sia dentro che fuori il Consiglio, per dare maggiore forza alle componenti socialiste del Paese nell’interesse della Repubblica.
Ora San Marino ha un nuovo Esecutivo che dovrà assumersi le sue responsabilità e governare. Sui temi strategici per il Paese il confronto con Il PS non mancherà, ma nella piena consapevolezza dei ruoli di governo e di opposizione.
Gli interventi nella Direzione si sono susseguiti fino a tarda notte. Per questo il dibattito e il confronto proseguiranno ancora e la Direzione sarà aggiornata nei prossimi giorni.
L’Ufficio Stampa PS
In primo luogo il PS ringrazia tutti gli elettori che hanno espresso fiducia nel Partito, consegnandogli il consenso del 7,5 per cento con 5 seggi attribuiti al primo turno e il sesto non arrivato per una manciata di voti. Purtroppo, nel ballottaggio del 4 dicembre, ha prevalso la coalizione del “mandiamo a casa la Democrazia Cristiana”. Risultato quest’ultimo che ha pesantemente penalizzato il PS che si è visto decurtare - a causa della legge elettorale - la sua rappresentanza in Consiglio da 5 a 3 consiglieri.
I Socialisti fin da subito avvieranno il confronto con tutte le forze politiche di opposizione, al fine di potere esercitare nel migliore dei modi il ruolo attribuitogli dagli elettori. Primo passo quindi si cercherà di innescare una stretta collaborazione con il PSD, sia dentro che fuori il Consiglio, per dare maggiore forza alle componenti socialiste del Paese nell’interesse della Repubblica.
Ora San Marino ha un nuovo Esecutivo che dovrà assumersi le sue responsabilità e governare. Sui temi strategici per il Paese il confronto con Il PS non mancherà, ma nella piena consapevolezza dei ruoli di governo e di opposizione.
Gli interventi nella Direzione si sono susseguiti fino a tarda notte. Per questo il dibattito e il confronto proseguiranno ancora e la Direzione sarà aggiornata nei prossimi giorni.
L’Ufficio Stampa PS
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