Si è appena conclusa una positiva trasferta del Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Nicola Renzi, presso il Granducato del Lussemburgo.
Nella mattinata di ieri Renzi ha incontrato il Ministro per gli Affari Esteri, Jean Asselborn, e il Ministro delle Finanze, Pierre Gramegna, con i quali si è intrattenuto a colloquio sui numerosi temi propri del rapporto bilaterale, con particolare riferimento all’attuale percorso di maggiore integrazione europea da parte della Repubblica. A tal riguardo, da parte di entrambi i Ministri sono stati confermati l’attenzione e l’appoggio convinto all’attuale percorso negoziale che la Repubblica sta conducendo con le Istituzioni comunitarie, nell’ampia condivisione delle aspettative sammarinesi. Entrambe le Autorità lussemburghesi si sono rese altresì disponibili a garantire un’eventuale assistenza tecnica su alcuni settori strategici per la Repubblica.
Nel pomeriggio di ieri, il Segretario di Stato è quindi intervenuto, in qualità di relatore, presso la sede della Corte dei Conti Europea, alla Conferenza organizzata dal Consolato della Repubblica di San Marino in Lussemburgo e moderata dallo stesso Console della Repubblica, Fabio Morvilli, in collaborazione con la stessa Corte dei Conti Europea.
Tra i relatori che si sono alternati nella conferenza dedicata a “Le procedure di associazione della Repubblica di San Marino all’UE. Il ruolo delle Istituzioni UE”: Klaus-Heiner Lehne, Presidente della Corte dei Conti europea, Antonio Tizzano, Vicepresidente della Corte di Giustizia europea, Pietro Russo, Membro della Corte dei Conti europea, Giovanni Pitruzzella, Presidente dell'Autorità Garante della concorrenza e del mercato, Claude Maerten, Capo Divisione per l'Europa occidentale del SEAS, Carlo Curti Gialdino, Professore ordinario dell'Università "La Sapienza" di Roma.
Dinnanzi a un pubblico altamente rappresentativo di organismi multilaterali europei e di diplomatici accreditati presso il Granducato, Renzi ha ripercorso in dettaglio le tappe del negoziato in corso, soffermandosi sulle attuali sfide e sulla necessità di un partnerariato consapevole e solidale alle esigenze dello Stato sammarinese.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato Affari Esteri
Nella mattinata di ieri Renzi ha incontrato il Ministro per gli Affari Esteri, Jean Asselborn, e il Ministro delle Finanze, Pierre Gramegna, con i quali si è intrattenuto a colloquio sui numerosi temi propri del rapporto bilaterale, con particolare riferimento all’attuale percorso di maggiore integrazione europea da parte della Repubblica. A tal riguardo, da parte di entrambi i Ministri sono stati confermati l’attenzione e l’appoggio convinto all’attuale percorso negoziale che la Repubblica sta conducendo con le Istituzioni comunitarie, nell’ampia condivisione delle aspettative sammarinesi. Entrambe le Autorità lussemburghesi si sono rese altresì disponibili a garantire un’eventuale assistenza tecnica su alcuni settori strategici per la Repubblica.
Nel pomeriggio di ieri, il Segretario di Stato è quindi intervenuto, in qualità di relatore, presso la sede della Corte dei Conti Europea, alla Conferenza organizzata dal Consolato della Repubblica di San Marino in Lussemburgo e moderata dallo stesso Console della Repubblica, Fabio Morvilli, in collaborazione con la stessa Corte dei Conti Europea.
Tra i relatori che si sono alternati nella conferenza dedicata a “Le procedure di associazione della Repubblica di San Marino all’UE. Il ruolo delle Istituzioni UE”: Klaus-Heiner Lehne, Presidente della Corte dei Conti europea, Antonio Tizzano, Vicepresidente della Corte di Giustizia europea, Pietro Russo, Membro della Corte dei Conti europea, Giovanni Pitruzzella, Presidente dell'Autorità Garante della concorrenza e del mercato, Claude Maerten, Capo Divisione per l'Europa occidentale del SEAS, Carlo Curti Gialdino, Professore ordinario dell'Università "La Sapienza" di Roma.
Dinnanzi a un pubblico altamente rappresentativo di organismi multilaterali europei e di diplomatici accreditati presso il Granducato, Renzi ha ripercorso in dettaglio le tappe del negoziato in corso, soffermandosi sulle attuali sfide e sulla necessità di un partnerariato consapevole e solidale alle esigenze dello Stato sammarinese.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato Affari Esteri
Riproduzione riservata ©