L'ex presidente DC, oggi presente in aula, deve rispondere del riciclaggio di 10,3 milioni di euro insieme a Flavio Montini, 59enne bresciano cointestatario col fratello dei conti sui quali sono confluiti soldi che gli inquirenti ritengono provento dei reati di bancarotta, appropriazione indebita e frode fiscale. Conti transitati presso l'Eurocommercial Bank, di cui Poggiali era collaboratore. In questa prima udienza l'avvocato Gianna Burgagni, che difende Montini, ha chiesto la modifica – respinta dal Commissario della Legge Battaglino - del capo d'imputazione, insistendo sulla temporaneità del reato presupposto rispetto all'esatto avvio dell'applicazione dell'autoriciclaggio. La difesa di Poggiali, Gian Nicola Berti e Filippo Cocco, ha prodotto documentazione per giustificare il reddito della famiglia dell'imputato e chiesto la possibilità di acquisire documenti – esigenza finora rimasta senza risposta- custoditi negli archivi dell'Eurocommercial Bank. La prossima udienza è stata fissata per il 22 maggio, proprio per permettere ai legali di esaminare la documentazione in questione. Iniziato anche il processo a carico di Loris Zavoli: l'ex direttore dell'euro Commercial Bank deve rispondere di riciclaggio aggravato proprio per la sua posizione di funzionario bancario. Il processo proseguirà il 22 settembre.
sb
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