Il comitato promotore per la difesa dai campi elettromagnetici si dice preoccupato e allibito per la notizia della installazione di 10 antenne UMTS sul territorio da parte di Telecom Italia, che andrebbero a sommarsi alle altre 5 già presenti, sembra dello stesso gestore, e alle 16 della San Marino Telecom. Il Comitato sente quindi il dovere, prosegue la nota, di sottolineare di aver più volte chiesto ufficialmente alle autorità di essere tempestivamente avvisato in caso di eventuali sviluppi relativi alla situazione telecomunicazioni ma di non aver ricevuto alcuna informazione sulle novità. Pertanto il comitato chiede, sottolineando che si tratta dell’ennesima richiesta, chiarimenti precisi circa l’esatta collocazione di tutte le antenne per la telecomunicazione presenti a San Marino e l’esatta tipologia delle stesse. Infine il comitato ricorda che per mettere un freno al proliferare selvaggio delle antenna ha raccolto oltre 600 firme in pochissimi giorni e che il referendum sarà pubblicamente presentato il16 novembre al collegio dei garanti.
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