Partecipazione da record per la quarta edizione del Capodanno più lungo del mondo: un’onda multicolore ha invaso Piazzale Fellini, i viali di Marina Centro e le strade e le piazze del Centro Storico facendo registrare ovunque un sold out ‘diffuso’.
Un fiume di gente ha raggiunto il mare, i cantieri e le piazze del centro storico, la domus e il museo della città, così come i locali, gli hotel e i ristoranti di tutta la città che hanno lavorato senza sosta fino a notte fonda. Un clima riminese che solo nella notte di capodanno ha mosso tra concerto, mare ed eventi in centro oltre 130mila persone.
“Il Capodanno riminese – commenta il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi – è un successo oltre ogni previsione di una destinazione intera: primi in Italia anche a San Silvestro. Non uno spot né un format Tv confezionato, ma un insieme di proposte e protagonisti, un sistema che vince e accresce di anno in anno l’entusiasmo, nei fatti e nei numeri, per la nostra città: un vero e proprio prodotto turistico invernale che muove economia e lavoro lungo tutto dicembre e gli inizi di gennaio. Ieri anche chi si è mosso col last second non ha trovato una camera d’albergo disponibile né un posto al ristorante. Quest'anno si è rivelata compiutamente la strategia che ha mosso l'invenzione del Capodanno più lungo del mondo: Rimini non offre un concerto o una quinta scenografica per un evento ripreso magari dalla tv, ma un ambiente, un'atmosfera, una serie di visioni e di relazioni che non ha nessun altro. In questo senso, e lo si è ben dimostrato stanotte, l'evento clou del Capodanno è Rimini. Siamo passati dalla logica del 'grande evento' a quella della 'grande destinazione'” .
Un fiume di gente ha raggiunto il mare, i cantieri e le piazze del centro storico, la domus e il museo della città, così come i locali, gli hotel e i ristoranti di tutta la città che hanno lavorato senza sosta fino a notte fonda. Un clima riminese che solo nella notte di capodanno ha mosso tra concerto, mare ed eventi in centro oltre 130mila persone.
“Il Capodanno riminese – commenta il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi – è un successo oltre ogni previsione di una destinazione intera: primi in Italia anche a San Silvestro. Non uno spot né un format Tv confezionato, ma un insieme di proposte e protagonisti, un sistema che vince e accresce di anno in anno l’entusiasmo, nei fatti e nei numeri, per la nostra città: un vero e proprio prodotto turistico invernale che muove economia e lavoro lungo tutto dicembre e gli inizi di gennaio. Ieri anche chi si è mosso col last second non ha trovato una camera d’albergo disponibile né un posto al ristorante. Quest'anno si è rivelata compiutamente la strategia che ha mosso l'invenzione del Capodanno più lungo del mondo: Rimini non offre un concerto o una quinta scenografica per un evento ripreso magari dalla tv, ma un ambiente, un'atmosfera, una serie di visioni e di relazioni che non ha nessun altro. In questo senso, e lo si è ben dimostrato stanotte, l'evento clou del Capodanno è Rimini. Siamo passati dalla logica del 'grande evento' a quella della 'grande destinazione'” .
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